Milan Betis Siviglia 1-2, gol e highlights. Cutrone non basta a Gattuso. Decidono Sanabria e Lo Celso
Dopo il derby, il Milan non si rialza. Brutto primo tempo per la squadra di Gattuso che va in svantaggio al 30' dopo il gol dell'ex Roma Sanabria. Il Betis Siviglia domina e va vicino al raddoppio che arriverà soltanto al 55': fantastico sinistro dalla distanza di Lo Celso. Cutrone la riapre all'83' ma è troppo tardi. Nel finale, i rossoneri chiedono un rigore per un fallo di Bartra su Castillejo, non concesso. Lo spagnolo viene poi espulso al 94'
MILAN-BETIS SIVIGLIA 1-2
30' Sanabria (B), 55' Lo Celso (B), 83' Cutrone (M)
Milan (4-3-3): Reina; Calabria, Zapata, Romagnoli, Laxalt; Bakayoko (46' Cutrone), Biglia (80' Bertolacci), Bonaventura; Castillejo, Higuaín, Borini (46' Suso). Allenatore: Gennaro Gattuso
Betis Siviglia (3-5-2): Lopez; Mandi, Bartra, Sidnei; Barrajan, Lo Celso, Carvalho (92' Feddal), Canales, Junior; Sergio Leon (67' Tello), Sanabria (79' Moron). Allenatore: Quique Setien
Ammoniti: Romagnoli (M), Higuain (M), Canales (B), Lo Celso (B), Lopez (B)
Espulso Castillejo al 94'
Le due squadre sono nel tunnel: è tutto pronto per l'entrata in campo
Focus su squadre e giocatori
Occhio di riguardo per la retroguardia del Milan: nelle ultime 17 gare ufficiali, Donnarumma ha mantenuto la porta inviolata soltanto nella sfida contro il Dudelange (20 settembre scorso, 1-0 in Europa League). Nelle altre 16 partite i rossoneri hanno subito ben 22 reti. Patrick Cutrone invece, 14 presenze nelle coppe europee, dal 4 ottobre scorso è diventato uno dei tre capocannonieri all-time nella storia del Milan in Europa League: 8 gol.
Come arrivano i due club
Partiamo dai rossoneri: Gattuso&co hanno perso il derby al 90esimo e voglio rialzare immediatamente la testa. In Europa League hanno vinto 2 partite, con altri tre punti il passaggio ai sedicesimi sarebbe blindato. Occhio al Betis però, l'anno scorso squadra rivelazione della Liga, secondo a 4 punti. I ragazzi di Setien giocano bene, hanno diverse individualità (Lo Celso, Sanabria, Canales, Joaquin e compagnia). Hanno 9 punti ma segnano poco (solo 5 gol fatti in 9 gare, ma soltanto 7 subiti). Una buona difesa, tra cui spicca l'ex Barcellona Marc Bartra.
Statistiche e curiosità
Nel Betis Siviglia c'è un po' d'Italia. Tra virgolette però, perché non c'è nessun italiano al 100%, bensì tanti giocatori che hanno avuto un passato in Serie A: è il caso di Feddal (ex Siena, Palermo e Parma), Toni Sanabria (2 presenze con la Roma e altrettante con il Sassuolo), Tello (ex esterno della Viola) e infine Joaquin, che proprio con la Fiorentina ha lasciato ottimi ricordi. Qualche intreccio di mercato poi: Boudebouz - fantasista del '90 - un paio di anni fa era stato cercato dalla Lazio, mentre Guardado è stato diverse volte nell'orbita di club italiani.
Manca davvero poco all'inizio della partita
L'altra partita del girone F tra Dudelange e Olympiacos è in contemporanea a quella di San Siro: come finirà?
C'è differenza nell'utilizzo dei giocatori tra Quique Setien e Rino Gattuso. L'allenatore del Betis ha impiegato finora 22 giocatori su 23. Quello del Milan 18 su 29
Tantissimo entusiasmo tra le fila spagnole: ben settemila i tifosi arrivati da Siviglia a sostenere la propria squadra e che hanno colorato le strade di Milano
💚🇪🇺💚🇪🇺💚🇪🇺💚 Por los que estáis en Milán. Por los que apoyáis desde casa. Por los que ya no están. Nos lo merecemos. Os lo merecéis. #DíaDeBetis #EuroBetis https://t.co/dbxQLz36Nj
L'effetto derby si fa ancora sentire. Il Milan non riparte neanche il Europa League, perde 2-1 a San Siro contro il Betis Siviglia e cede alla squadra di Quique Setien il primo posto nel girone F. Ora gli spagnoli guidano con 7 punti, davanti ai rossoneri che restano a 6. Grazie al 2-0 in Lussemburgo al Dudelange, l’Olympiacos si avvicina: i greci ora sono a -2 proprio dalla squadra di Gattuso. Per sottolineare il momento negativo di Higuain e compagni, basta citare due dati: il primo tiro del Milan verso lo specchio della porta avversaria è arrivato soltanto al 68'. L'altro, più generale: i rossoneri hanno perso due gare consecutive per la prima volta dal mese di dicembre 2017. Primo tempo dominato dal Betis Siviglia, che è passato in vantaggio al 30’ con un gol dell’ex Roma Sanabria, su assist di Lo Celso, e ha sfiorato in diverse occasioni il raddoppio.
Cutrone non basta
Rino Gattuso le prova tutte, compreso un cambio tattico: la difesa a tre in alcuni momenti della partita. A inizio ripresa doppia sostituzione: Cutrone e Suso per uno spento Bakayoko e Borini. Il Milan però non reagisce. Al 55' un grandissimo gol di Lo Celso dai 25 metri porta sul 2-0 il Betis. Sembrerebbe la fine, invece è proprio Cutrone a suonare la carica: gol all’83' e ultimi minuti di pressione per i rossoneri. Cutrone ha segnato tre reti in Europa League in questa stagione: solo Kai Havertz, che è più giovane di lui, ha realizzato almeno tre gol in questa competizione. L’arbitro non concede un calcio di rigore, chiesto dal Milan per l’atterramento di Castillejo da parte di Bartra. La squadra di Gattuso si innervosisce, lo spagnolo si fa espellere al 94’ per un brutto fallo su Lo Celso. La partita finisce così.