Il difensore danese commenta il sorteggio ai microfoni di Sky. Milan nel gruppo H con Celtic, Sparta Praga e Lille. "Siamo il Milan e dobbiamo avere l'obiettivo di vincere l'Europa League, siamo una delle società più grandi al mondo. Qui voglio essere un leader. Hauge? Ha qualità ma dovremo dargli tempo"
"Ci sono belle partite contro avversari forti, mi piacciono: è un bel girone. Siamo il Milan e dobbiamo avere l'obiettivo di vincere l'Europa League". Simon Kjaer non ha dubbi sulla forza della rosa di Stefano Pioli e sui potenziali obiettivi rossoneri in Europa League,dove Ibrahimovic e compagni se la vedranno nel gruppo H con Celtic, Sparta Praga e Lille. "Abbiamo la squadra e una delle società più grandi al mondo - le parole del 31enne danese ai microfoni di Sky Sport - quando sei giovane ti piace l'idea di stare in una squadra di giovani. Quando però sei più esperto, capisci che servono anche i più vecchi. Sono fondamentali sul campo e fuori. Al Milan abbiamo un gran gruppo, con alcuni vecchi (si include in questo elenco, ndr) e giovani di qualità tecniche importanti e dall'alto potenziale".
"Voglio essere un leader del Milan"
Da gennaio in rossonero, Kjaer si sente una guida nel gruppo Milan. "Stiamo crescendo - assicura - questi mesi qui sono stati molto belli, siamo sempre cresciuti e dobbiamo continuare così. Io sono sempre stato una persona molto umile, alla quale piace lavorare. Voglio essere un leader, non uno dei tanti". Spazio anche per Hauge, ultimo arrivato in casa rossonere: "Ha fatto molto bene, ho parlato con un amico norvegese al Bodo Glimt ed è un ragazzo di qualità. Però è giovane, non è semplice arrivare dalla Norvegia al Milan. Dobbiamo aiutarlo a inserirsi e fare in modo che vada tutto bene".
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