Manchester United-Roma 6-2, gol e highlights: doppiette di Bruno Fernandes e Cavani
La squadra di Fonseca gioca un gran primo tempo nonostante la sfortuna. In 37’ perde per infortunio Veretout, Pau Lopez e Spinazzola, subisce il gol di Bruno Fernandez al 9’ ma ribalta il match con Pellegrini su rigore al 15’ e Dzeko al 34’. Nella ripresa lo United è arrembante: pareggia Cavani che fa doppietta al 64’ e poi si procura un rigore (dubbio) che Bruno Fernandes trasforma. Pogba fa cinquina e la chiude Greenwood. All’Olimpico servirà un’impresa
MANCHESTER UNITED-ROMA 6-2 (highlights)
9' e 71' rig. Bruno Fernandes (M), 15' rig. Pellegrini (R), 34' Dzeko (R), 48' e 64' Cavani (M), 75' Pogba (M), 86' Greenwood (M)
MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): De Gea; Wan-Bissaka, Maguire, Lindelof, Shaw; Fred (83' Matic), McTominay; Pogba, Bruno Fernandes (89' Mata), Rashford (76' Greenwood); Cavani. All. Solskjaer
ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez (28' Mirante); Ibanez, Cristante, Smalling; Karsdorp, Veretout (5' Villar), Diawara, Spinazzola (38' Bruno Peres); Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko. All. Fonseca
Ammoniti: Villar, Pogba, Smalling
Resta il rammarico di non aver potuto giocare all'Old Trafford con tutte le 'armi' a disposizione. Resta il dubbio se quei tre cambi forzati in soli 37' abbiano inficiato la prestazione della Roma nella ripresa dato che, nel primo tempo, la squadra di Fonseca ha giocato una gara coraggiosa, attenta e cinica. Che lo United fosse una squadra forte era un dato conosciuto, che la Roma non meritasse una punizione così pesante sembra indubbio. Il 6-2 sbilancia sbilancia in maniera nettissima la qualificazione alla finale di Europa League in favore dei Red Devils che hanno saputo concretizzare ogni occasione capitata nella ripresa. Resta anche il dubbio sul rigore (poi trasformato da Bruno Fernandes per il 4-2) concesso per un fallo di Smalling su Cavani quando ormai l'uruguaiano aveva già concluso la sua azione d'attacco. Un penalty che ha letteralmente tagliato le gambe alla squadra di Fonseca che nel finale ha incassato altri due gol che rendono il ritorno complicatissimo. Onore allo United che non si è scomposto dopo aver subito prima il pareggio di Pellegrini e poi il gol di Dzeko. All'Olimpico servirà un'impresa titanica per provare a staccare il pass per Danzica.
Quanto alle scelte di formazione, Fonseca recupera Smalling e Spinazzola e li manda in campo dal 1'. Dzeko è il terminale offensivo con Mkhitaryan e Pellegrini a supporto. Lo United schiera Pogba nella linea dei trequartisti e manda in porta De Gea anziché Henderson. La gara della Roma inizia in salita con l'infortunio a Veretout sostituito da Villar. Piove sul bagnato con la rete del vantaggio di Bruno Fernandes al 9'. I giallorossi reagiscono e trovano il rigore (fallo di mano di Pogba) che Pellegrini trasforma e che riporta in gara la Roma. Lo United non riesce a essere incisivo come nei primissimi minuti e la Roma agisce negli spazi. Mkhitaryan vede e premia il movimento di Pellegrini che trova Dzeko a centro area, il bosniaco appoggia in rete per il 2-1. Prima della rete del vantaggio e subito dopo, Fonseca è costretto ad altri due cambi: Pau Lopez va fuori per un problema alla spalla, un altro infortunio muscolare mette ko Spinazzola.
Nella ripresa la Roma parte bene ma al primo affondo lo United pareggia con Cavani ben imbeccato da Bruno Fernandes. Il 'matador' si sveglia e segna anche il 3-2 sfruttando una corta respinta di Mirante su tiro di Wan Bissaka. La squadra di Solskjaer continua ad attaccare, Smalling interviene su Cavani in area quando ormai l'azione dell'uruguaiano è conclusa ma l'arbitro Dell Cerro Grande concede un rigore che il VAR conferma: Bruno Fernandes fa 4-2. La Roma vive una fase di blackout, complice anche la stanchezza, e subisce anche la quinta rete da Pogba che batte Mirante di testa. Fonseca non può fare cambi per scuotere i suoi, lo United ne approfitta e, nel finale, in contropiede, Greenwood segna anche il sesto gol che chiude i conti. La Roma, dunque, dura solo 45' all'Old Trafford, all'Olimpico servirà almeno un 4-0 per compiere un'impresa che sarebbe epica.
Ci sono sei precedenti tra Roma e Manchester United, che stasera si affronteranno all’Old Trafford nell’andata delle semifinali di UEFA Europa League: per i Giallorossi un’unica vittoria, quella ottenuta 2-1 all’Olimpico il 4 aprile 2007, grazie ai gol di Taddei e Vučinić
La squadra di Ole Gunnar Solskjær arriva dalla UEFA Champions League, conclusa con il terzo posto nel Gruppo H dietro Paris Saint-Germain e Lipsia. Quindi, ha superato tre turni di UEFA Europa League, eliminando Real Sociedad (4-0 t, 0-0 c), AC Milan (1-1 c, 1-0 t) e Granada (2-0 t, 2-0 c)
La Roma ha iniziato la stagione dalla fase a gironi di UEFA Europa League, totalizzando 13 punti e vincendo il Gruppo A con tre lunghezze di vantaggio sullo Young Boys. Quindi ha eliminato due ex squadre dell'allenatore Paulo Fonseca – il Braga ai sedicesimi (3-0 t, 3-1 c) e lo Shakhtar Donetsk agli ottavi (3-0 c, 2-1 t) – e l'Ajax ai quarti (2-1 t, 1-1 c).
Il bilancio complessivo dei Red Devils in casa contro le squadre italiane è 13 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Un pareggio è arrivato nella sfida più recente, 1-1 contro il Milan agli ottavi di questa edizione: è stato anche il primo confronto tra lo United e un'italiana in UEFA Europa League.
L'ultima squadra inglese affrontata dalla Roma prima di quest'anno era stata il Liverpool in semifinale di UEFA Champions League 2017/18 (2-5 t, 4-2 c). È stata la settima eliminazione consecutiva contro formazioni inglesi dopo le prime tre qualificazioni.
La Roma è arrivata quinta in campionato nella passata stagione, qualificandosi alla fase a gironi di UEFA Europa League per la seconda stagione consecutiva e la quarta complessiva. Come lo United, la squadra di Fonseca è stata battuta 2-0 dai futuri campioni del Siviglia agli ottavi in quello che rimane il miglior piazzamento del club in UEFA Europa League - anche se nel 1990/91 è arrivata seconda in Coppa UEFA
Statistiche e curiosità
Settima sfida tra Manchester United e Roma in competizioni europee, con i Red Devils che hanno perso soltanto una delle sei precedenti (4 vittorie, 1 pareggio) – tutti questi match si sono giocati in Champions League.