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Lettonia-Italia U21 0-0, pari all'esordio per Nunziata nelle qualificazioni a Euro 2025

euro 2025

La prima partita da Ct dell'U21 di Nunziata termina 0-0 contro la Lettonia. Si tratta della prima gara degli azzurrini di qualificazione verso l'Europeo di categoria del 2025. Tante chance nel corso della sfida, ma una Lettonia chiusissima riesce a resistere fino al novantesimo. Martedì 12 settembre la seconda giornata contro la Turchia

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Non c'è solo Spalletti ad esordire su una panchina di una nazionale italiana. Nel percorso di qualificazioni verso l'Europeo U21 del 2025 è iniziata anche l'era di Nunziata, che ora siede al posto di Nicolato. Per l'ex Ct che ha sfiorato il Mondiale U20 (perso a giugno in finale con l'Uruguay), è pari alla prima partita del girone contro un'ostica Lettonia. Oristanio-Nasti la coppia d'attacco nel suo classico 4312, con Miretti ad agire sulla trequarti. Dietro Pirola, capitano, ad ereditare la fascia indossata da Tonali agli ultimi Europei, chiusi ai gironi.

La partita

Pronti e via l'Italia ci prova, ma non riesce a pungere. Occasioni per Casadei ed Oristanio, senza trovare la via del gol in un primo tempo sostanzialmente complicato, contro una Lettonia bassa, chiusa e che concede pochi spazi. Dopo i pochi guizzi della prima frazione, al 53', arrivano i primi cambi: attacco rivoluzionato con Francesco Pio Esposito e Colombo in campo, quindi dentro anche il talentino del Psg NDour per Miretti al 60'. Proprio lui crea pericoli con una bella giocata e un bel cross dalla sinistra, ma Casadei impatta male. Poco prima aveva avuto una grande chance Esposito di testa su azione da corner. Dai e dai, gli azzurrini ci provano fino all'ultimo (di Ndour e Casadei le ultime palle gol) contro una Lettonia sì alle corde, ma in grado di resistere e prendersi il punto che la porta in vetta al girone (anche in virtù di una partita già giocata a giugno contro San Marino). Martedì 12 settembre per l'Italia la seconda giornata contro la Turchia. 

LETTONIA-ITALIA U21 0-0

LETTONIA (4-2-3-1): Beks; Novikovs, Kudeļkins, Sliede, Maslovs; Vientiess, Meļņiks; Kauselis, Vapne (71' Melnis), Rascevskis (71' Melkis); Lizunovs. Ct. Basovs

 

ITALIA (4-3-1-2): Desplanches; Zanotti, Ghilardi, Pirola, Ruggeri; Bove, Prati, Casadei; Miretti (60' NDour); Oristanio (53' Colombo), Nasti (53' F. P. Esposito). Ct. Nunziata

Nunziata: "Pagata condizione fisica precaria"

"Potevamo fare molto meglio", le parole del ct azzurro alla fine della partita. "Abbiamo pagato una condizione fisica precaria e poca qualità nei passaggi. Siamo stati lenti e poco precisi: abbiamo avuto palle gol e non le abbiamo sfruttate, ma solo a sprazzi abbiamo fatto vedere qualcosa. Non è comunque tutto da buttare: ci aspettavamo un altro inizio, però qualcosa di buono si è visto. C'è da lavorare e questo sicuramente toccherà a me". 

Come funzionano le qualificazioni

L'Italia quindi sale a quota 1 punto nel girone: avanzeranno all'Europeo le nove vincitrici dei gruppi e le tre migliori seconde (senza contare i risultati contro le squadre classificate al sesto posto). Le altre sei seconde classificate accederanno agli spareggi del novembre 2024 per gli ultimi tre posti nella fase finale. L'Europeo è in programma nell'estate 2025 in Slovacchia.

La classifica del girone A

  1. Lettonia 4 pt. (2 giocate, diff. reti +2)
  2. Norvegia 3 pt. (1 giocata, diff. reti +7)
  3. ITALIA 1 pt. (1 giocata, diff. reti 0)
  4. Repubblica d'Irlanda 0 pt. (0 giocate)
  5. Turchia 0 pt. (0 giocate)
  6. San Marino 0 pt. (2 giocate, diff. reti -9)