Inzaghi: "Santarcangelo? Serve il miglior Venezia"

Serie C - Lega Pro
Filippo Inzaghi, allenatore del Venezia (Getty)
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C'è il Santarcangelo per Falzerano&co, così l'allenatore in conferenza: "Abbiamo un’altra grande opportunità da sfruttare, sarà la classica gara che disputano le squadre che vengono a casa nostra: ripartenze e chiusi"

Lo diciamo? Lo diciamo: questo Venezia non ha nessuna intenzione di fermarsi. Pippo chiaro: "Contro il Santarcangelo ci vorrà ancora una volta la miglior squadra possibile". Eh sì, perché dopo la vittoria (in extremis!) contro il Bassano, il Venezia dovrà essere perfetto. Il sogno promozione è a portata di mano, Falzerano&co hanno 8 punti di vantaggio sul Padova. Primissimi, loro. Con Tacopina al settimo cielo come "mister" Inzaghi, che ora affronta il Santarcangelo al Penzo. Partita da non sbagliare, queste le sue parole in sala stampa.

"Serve il miglior Venezia" - Così Inzaghi: "Abbiamo già affrontato il Santarcangelo, due volte in campionato e in Coppa. Abbiamo pareggiato in entrambe le occasioni. Abbiamo un’altra grande opportunità da sfruttare, una da tre punti. Sarà la classica gara che disputano le squadre che vengono a giocare da noi: ripartenze, tutti chiusi, dieci giocatori dietro la linea della palla. Hanno giocatori importanti come Jadid e Cori, fanno la differenza in questa categoria. Quindi, se non avranno punti di penalizzazione, andranno probabilmente ai play-off,  hanno un organico forte. Del resto, una squadra che segna tre gol al Pordenone da un grande segno, non la scopro certo io. Ci vorrà ancora una volta il miglior Venezia”. La squadra segna molti gol sulle palle inattive, il commento di Inzaghi: "Ci lavoro molto, la fortuna la fanno i giocatori. E noi abbiamo grandi saltatori, che ci hanno portato tanti punti importanti”.

"I tifosi a Bassano hanno fatto la differenza" -  Continua Inzaghi, prima un punto infermeria: “Moreo sarà sicuramente della partita, mentre Marsura non sembra aver niente di preoccupante, però fino ad oggi non si è ancora allenato. Vediamo se riusciremo a recuperarlo per la partita, altrimenti sarà per il prossimo incontro". Sui tifosi: "Vista l’iniziativa promossa dalla società, spero che domenica ci sia più gente del solito, perché i seicento sostenitori di Bassano ci hanno fatto fare la differenza e ringraziamo tutti quelli che fino ad ora sono venuti, ma ritengo che questa squadra si meriti di più, soprattutto in casa”.