Lega Pro, girone B: i risultati della 37a giornata

Serie C - Lega Pro
Il Venezia di Inzaghi esulta per il pareggio di Tortori (foto @VeneziaFC_IT)
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Pareggiano le prime due della classe Venezia e Parma, sconfitte per Pordenone, Padova e Reggiana. Ok la Sambenedettese mentre in coda perdono Lumezzane e Ancona (retrocessa in Serie D). Salvezza aritmetica raggiunta per il Modena di Capuano

Doppio pari in vetta

Terzo pareggio consecutivo per il Venezia di Filippo Inzaghi che con l’1-1 conquistato contro l'AlbinoLeffe è riuscito a salire a quota 80 punti. Ad aprire il match è stata la rete di Ravasio al 10’ in un primo tempo in cui i tifosi della squadra di casa hanno festeggiato la conquista della promozione in Serie B e della Coppa Italia Lega Pro; al 60’ poi arriva anche il pareggio della formazione di Inzaghi segnato da Tortori, che ristabilisce la parità e consegna alla fine un punto a testa. Un risultato giusto in una gara divertente tra due squadre che se la sono giocata a viso aperto, la formazione lombarda nel prossimo turno affronterà il Santarcangelo in uno scontro diretto per i play-off (ora si trova momentaneamente a 49 punti in classifica). Pareggio anche per il Parma in casa del Teramo, la gara dello stadio Gaetano Bonolis finisce 0-0: prima frazione di gioco in cui sono stati gli ospiti ad avere il controllo della partita mentre la squadra di casa ha pensato soprattutto a difendersi. Nella ripresa ci sarebbero le occasioni per sbloccare la partita ma i tanti errori da entrambe le parti non consegnano la vittoria né all'una né all'altra formazione. Il Parma mantiene così il secondo posto con i suoi 67 punti, i ragazzi di Ugolotti invece raggiungono quota 37 ma restano ancora in piena zona play out in attesa di affrontare nel prossimo turno la Feralpi Salò.

Ko Pordenone e Padova

Quest'ultima porta invece a casa una vittoria contro il Pordenone terzo in classifica, termina 2-1 la partita giocata al Bottecchia, sul tabellino le firme di Ferretti e Codromaz per la squadra ospite e di Padovan per i friulani. Dopo i primi 45 minuti equilibrati - con il Pordenone ad andare più vicino al gol - la gara si sblocca in apertura di ripresa e nel giro di pochi minuti si indirizza in favore della squadra di Serena. Con i tre punti conquistati quest'oggi sono ora 53 quelli della Feralpi, rimane a 66 la formazione di Tedino. Perde anche il Padova in casa a del Sudtirol, un rigore di Gliozzi regala la vittoria ai ragazzi di Alberto Colombo. Si decide tutto nel primo tempo in cui non ci sono grandi emozioni ma il risultato si sblocca al 32’ tra le proteste della formazione veneta. Nella ripresa la squadra di Brevi ci prova soprattutto all'inizio ma alla fine il risultato consegna la quarta vittoria consecutiva per 1-0 al Sudtirol - ora a 47 punti; fermi a 63 i biancoscudati che chiuderanno la stagione in casa contro il Lumezzane sconfitto quest'oggi per 2-1 dal Fano in una gara accesa soprattutto nel primo tempo. Le tre reti del match arrivano nei primi 32 minuti, a segno Ferrani, Melandri e Leonetti. Le cose non cambiano nella ripresa quando nel finale entrambe le squadre rimangono anche 10 per l'espulsione di Gabbianelli e Oggiano. 36 sono i punti del Fano, due lunghezze dietro si trova invece la squadra allenata da Bertoni.

Ok la Samb, retrocede l’Ancona

Stesso risultato anche della gara tra l'Ancona e la Sambenedettese, ad avere la meglio è la squadra ospite che condanna alla retrocessione la formazione di De Patre. Apre le marcature Agodirin, raddoppia Vallocchia prima che Paolucci accorci le distanze; nulla da fare però per i biancorossi che terminano anche la partita in inferiorità numerica a causa del rosso per Del Sante. La classifica dice che nella prossima stagione i dorici ripartiranno dalla Serie D, la Samb invece raggiunge quota 53 punti e ottiene l'aritmetica certezza dei play-off. Vittoria rotonda per il Bassano sul Gubbio che porta così a casa tre punti preziosi per questo finale di stagione. Di Bianchi e Grandolfo (autore di una doppietta) i gol di giornata - il primo al 29’ e gli altri nella ripresa. Primo tempo molto acceso ed equilibrato, il Bassano riesce a sfruttare meglio le occasioni create; anche la ripresa non delude con il Gubbio che tenta di rimettere in piedi una partita compromessa ma che alla fine si arrende rimanendo così a 55 punti, quattro in più di quelli dell'avversario di giornata.

Modena aritmeticamente salvo

Sconfitta per 1-0, inoltre, per la Reggiana. Il Forlì compie un'impresa al Mapei Stadium grazie alla rete di Tentoni all’8’ minuto di partita. Dopo un primo tempo poco spettacolare la ripresa non offre particolari emozioni anche se la formazione di casa ha più volte tentato di costruire l'azione giusta per riacciuffare il pareggio; nulla di fatto alla fine, rimane al quinto posto la squadra di Menichini mentre rientra in lotta per la salvezza diretta il Forlì, ora 16º a 37 punti. Bella vittoria anche per il Modena sul Mantova, i canarini con questi tre punti conquistati grazie a Nolè e Giorico ottengono l'aritmetica salvezza. Un gol per tempo per i ragazzi allenati da Capuano, capaci di passare in vantaggio e mantenere il pallino del gioco prima di raddoppiare e chiudere definitivamente la gara. Grande festa alla fine del match con la squadra di casa che davanti al suo pubblico esulta per i 44 punti in classifica e la permanenza in Lega Pro. Fermo a 38 il Mantova che negli ultimi 90 minuti dovrà dare tutto per riuscire a salvarsi. Infine, nell'ultima gara giocata alle 17:30, il Santarcangelo passeggia sulla Maceratese: 5-1 il risultato finale con i gialloblù che riescono a salire a quota 50 punti scavalcando l'Albinoleffe: in gol Merini, Cori, Jadid e Ungaro, chiudono il tabellino un'autorete di Marchetti e un gol dello stesso difensore - inutile però ai fini del risultato. La squadra allenata da Giunti per lungo tempo in inferiorità numerica resta a quota 45 punti in classifica in attesa dell'ultima partita della stagione regolare da giocare in casa contro il Venezia capolista.