Reggina, Maurizi: "L'espulsione ci ha rovinato i piani"

Serie C - Lega Pro
L'allenatore della Reggina Maurizi, foto Lapresse
Maurizi_Reggina_Lapresse

L'allenatore della Reggina ha analizzato il pareggio ottenuto contro la Casertana in trasferta, sottolineando come l'espulsione subita abbia scompaginato i piani degli amaranto

Ottimo pareggio ottenuto dalla Reggina a Caserta, un risultato positivo che permette agli amaranto di presentarsi con il morale alto al cospetto del Siracusa, prossimo avversario in campionato. Una prestazione convincente quella mostrata dagli uomini di Maurizi, soddisfatto dell’atteggiamento dei suoi giocatori: "E' stata una partita molto dura. La Casertana ha scelto di essere aggressiva, anche perchè c’era una certa differenza nell’età media tra le due squadre. Noi volevamo fare la nostra partita, neanche oggi ci saremmo accontentati ma l’espulsione ci ha un po’ fatto saltare un po’ i piani. E’ la prima espulsione che subiamo e ci siamo dovuti adattare. E’ stata una partita giocata con ritmi molto alti, soprattutto toni agonistici alti. Noi volevamo palleggiare a Caserta e non ci siamo riusciti, merito della Casertana che ci ha aggredito tanto sul pallone. Loro hanno messo in campo un'ottima aggressività, sfruttando anche la differenza di età media rispetto a noi. Le gare durano 90' e più. Ci siamo dovuti accontentare perché l'espulsione ha guastato i nostri piani: prima del rosso era pronto Di Livio per dare maggiore peso offensivo. Negli ultimi minuti ho cambiato interni di centrocampo perché Marino aveva accusato dei problemi fisici. Ho provato ad alzare Porcino perché immaginavo che la Casertana ci provasse sino alla fine a fare gol: poi lui ha avuto un'azione potenziale per segnare".

Praticò sorride

Felice della prestazione della Reggina a Caserta anche il presidente Praticò: "Prestazione gagliarda, sono felice della prova dei ragazzi, è un risultato utile su un campo importante. Il risultato ci dà continuità e ci fa stare a otto punti dalla zona playout e oggi siamo in piena zona playoff e quindi va bene così. E' stato un po’ all'inglese, ha fatto correre in parecchie situazioni, per me va oltre la sufficienza. Abbiamo allestito una squadra con la speranza che ci potesse dare delle soddisfazioni e sin qui direi che le scelte ci danno ragione".