Reggina, Castiglia è il nuovo capitano amaranto: "Un sogno che diventa realtà"

Serie C - Lega Pro
Il nuovo capitano della Reggina Castiglia, foto Instagram Castiglia
castiglia

Dopo la cessione di De Francesco, Maurizi ha deciso di affidare la fascia di capitano a Castiglia, tornato in maglia amaranto nel corso di questa sessione di mercato

CALCIOMERCATO - TUTTE LE TRATTATIVE LIVE

Una gioia doppia, un regalo inaspettato e quanto mai gradito. Ivan Castiglia è il nuovo capitano della Reggina, un riconoscimento importante e speciale che il neo centrocampista amaranto si gusta tutto d’un fiato. E’ stato Maurizi a confermarlo nella conferenza stampa della vigilia del test con il Matera, una decisione chiara e precisa che l’ex Triestina ha accolto con molto piacere visto il post pubblicato sul proprio profilo Instagram. "Da bambino quando vedevo Ciccio cozza sognavo di diventare il capitano della Reggina" le parole di Castiglia sui social. "Sarà un onore indossarla ed essere il capitano di questa squadra".

I convocati per il match con il Matera

L’allenatore Agenore Maurizi ha diramato l’elenco dei calciatori convocati per la ventitreesima giornata del campionato di serie C girone C tra il Matera e la Reggina prevista per domenica 28 gennaio alle ore 20.30 presso lo stadio comunale “XXI Settembre-Franco Salerno”. La lista dei ventuno convocati: Amato, Armeno, Auriletto, Bezziccheri, Bianchimano, Castiglia, Condemi, Cucchietti, Ferrani, Giuffrida, Hadziosmanovic, Fortunato, Gatti, Laezza, Licastro, Marino, Pasqualoni, Provenzano, Sparacello, Tulissi, Turrin’.

Parla Maurizi

Una partita importante, un match complicato ma al tempo affascinante per la Reggina che, per la ventitreesima giornata del campionato di serie C girone C, affronterà il Matera. Intervenuto in conferenza stampa, Maurizi ha parlato delle insidie di questo confronto, sottolineando come servirà una prova importante per conquistare qualche punto: "É una squadra che gioca un calcio propositivo, é una squadra che gioca con tre punte e dobbiamo tenerne conto. Non esistono moduli o numeri, ma principi di gioco. Esiste la giusta dislocazione in campo. Prima abbiamo provato il 4-3-1-2, poi qualche sconfitta ha fatto perdere qualche sicurezza e oggi abbiamo voluto dare più compattezza. Mercato? La società ha già fatto grandi sacrifici per accontentarmi, quindi sarebbe ingiusto chiedere ulteriori sforzi. Il mercato di riparazione lo abbiamo ‘utilizzato’ per rimediare a degli errori di valutazione dal punto di vista tecnico. Ho messo in difficoltà la società e il direttore e questo cambiamento é dovuto a mie esigenze tattiche. Adesso ci stiamo strutturando meglio".