Mignani: "Il percorso di Siena e Livorno come Napoli e Juve"

Serie C - Lega Pro
Michele Mignani, allenatore del Siena
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L'allenatore bianconero ha commentato così il suo percorso in Serie C concluso col secondo posto: ". Avessimo vinto col Piacenza, avremmo messo il Livorno in forte difficoltà. È quella che ci ha lasciato più l’amaro in bocca. Testa ai playoff adesso"

Il Siena di Mignani disputerà i playoff. Dopo un bel campionato, concluso alle spalle del Livorno capolista e passato ad inseguire, i bianconeri andranno a giocarsi le fasi finali tra qualche settimana. Ora testa a tutti gli altri incontri prima della finalissima a Pescara del 16 giugno. Michele Mignani, allenatore del Siena, ha parlato così ad un evento legato alla società per parlare del suo percorso e della sua stagione, che nonostante le tante partite giocate non è ancora finita. Mancano i playoff. 

"Noi come il Napoli e la Juve"

ll fatto di essere primi significa che si deve scendere in campo e pensare a vincere. Ovviamente, per chi non è abituato, non è facile affrontarla così. Se guardiamo la serie A è successo lo stesso tra Juventus e Napoli. È anche vero che siamo arrivati a un punto dal Livorno. E se andiamo a vedere i punti fatti senza gli scontri diretti, noi ne abbiamo fatti sei in più - ammette Mignani - Può anche darsi che l’ago della bilancia sia stato quello. Avessimo vinto col Piacenza, avremmo messo il Livorno in seria difficoltà. E' lì che ho lasciato l'amaro in bocca. Abbiamo perso 9 partite, ma non mi ricordo sconfitte dove abbiamo demeritato, tralasciando Cuneo". 

"Testa ai playoff!"

Continua Mignani: "Non abbiamo scelto un obiettivo, poi è diventato vincere il campionato. Adesso ci sono i playoff, è difficilissimo e lo sappiamo bene. Noi abbiamo una grande responsabilità, ma siamo orgogliosi di prendercela. Spero che la squadra arrivi al massimo a questo appuntamento. Leggo l’umore delle squadre che sono arrivate ai playoff, se la giocheranno con tutti. Noi siamo arrivati secondi ad un punto dal Livorno. Spero che in città ci sia il giusto clima, dobbiamo essere accompagnati in questo percorso. Se devo fare un appunto - conclude - credo che nei momenti in cui la squadra ha dimostrato di star bene ci sia stato poco entusiasmo, e quando abbiamo perso ho notato un pessimismo un po' eccessivo".