Dopo essere stato eletto dai soci, Laporta ha dovuto firmare una garanzia da 124,6 milioni di euro: firma arrivata a un solo giorno dalla scadenza del termine. Si attende l'investitura del nuovo presidente per dare ufficialmente inizio al suo mandato
Essere eletti dai soci del club è una condizione necessaria, ma comunque non sufficiente, per diventare presidente del Barcellona. C'è un altro requisito da rispettare, di natura economica: la persona indicata nelle votazioni, infatti, deve garantire il 15% del budget come previsto nello statuto del club. Joan Laporta ha quindi dovuto sostenere un importo di 124,6 milioni di euro, considerato che il precedente consiglio d'amministrazione aveva previsto spese per 828 milioni di euro per la stagione 2020/2021. Lo statuto prevede, inoltre, che tra la data della proclamazione e quella della sottoscrizione della garanzia debbano trascorrere non più di 10 giorni, ciò sta a significare che la scadenza era prevista per mercoledì 17 marzo. In caso contrario è prevista la nomina di un manager, chiamato poi a convocare nuove elezioni per la nomina di un altro presidente. Un rischio che Laporta, con il suo entourage, è riuscito a scongiurare in extremis, firmando le garanzie dopo ore di intense trattativa presso la Banc Sabadell, uno dei principali istituti di credito spagnoli. L'ultimo atto prima dell'investitura, che darà il via a una nuova era per la presidenza del Barcellona.
Accordo con Audax per 70 milioni
È stato quindi un martedì intenso per Laporta, tra telefonate, trattative e accordi vari per mettere insieme la cifra di 124,6 milioni di euro a garanzia del 15% del budget di spesa del Barcellona. Alla fine è stato decisivo l'accordo con Audax, che ha garantito un prestito da 70 milioni di euro. La trattativa, nelle ore precedenti, stava per saltare, ma alla fine Laporta è riuscito a ottenere la cifra che gli mancava per garantire i famosi 124,6 milioni di euro. L'accordo è stato formalizzato a pranzo ed è stato definito dal presidente eletto insieme a tutti i membri del suo staff. Laporta è quindi riuscito a rispettare la scadenza di mercoledì 17 marzo per la presentazione di questa garanzia e presto potrà quindi iniziare ufficialmente il suo mandato.