Messi cuore d'oro, foto con bimbo cacciato da security

Mondiali

Grande gesto del fuoriclasse argentino durante il ritiro in Uruguay della sua nazionale. Al momento dell'arrivo in albergo un bimbo che vuole scattare una foto al suo idolo viene bruscamente allontanato dalla security: Leo vede tutto, si arrabbia e richiama il bimbo al quale concede una foto ricordo 

Non c'è solo l'Uruguay nella mente di Leo Messi. Questa notte (01.00, diretta Sky Sport 3) contro la nazionale dell'amico Suarez, il fuoriclasse e i suoi compagni dell'Argentina non potranno sbagliare, considerata la delicata posizione dell'Albiceleste nella classifica del girone sudamericano di qualificazione ai Mondiali (quinto posto, ultimo utile per ottenere il pass diretto a Russia 2018). Per il momento comunque, il numero 10 del barcellona non sembra essere troppo preoccupato per la sfida del Centenario tant'è che all'arrivo della sua nazionale all'albergo che ne ospita il ritiro, Messi è riuscito a interrompere la concentrazione della vigilia intervendo in aiuto di un suo piccolo fan che era stato bruscamente allontanato dalla security della struttura alberghiera solo perché voleva scattare una foto al suo idolo. Messi si accorge della scena, si arrabbia, richiama prontamente l'uomo della sicurezza e fa in modo che il bimbo, in lacrime, possa avvicinarsi a lui per scattare una foto ricordo. A quel punto la disperazione del piccolo tifoso, ancora con la faccia un po' stropicciata, si trasforma immediatamente in gioia, immortalata da una foto ricordo che di certo il bimbo non scorderà mai. 

Il trio delle meraviglie

Ovviamente, però, oltre ai piccoli fans c'è anche il campo e l'imminente super sfida contro l'Uruguay (che ha un solo punto in più dell'Argentina e comunque non può essere tranquillo in vista della qualificazione). La partita, che potrete vedere su Sky Sport 3 in diretta esclusiva dall'1.00 di questa notte, sarà soprattutto l'occasione per osservare per la prima volta insieme dal primo minuto un tridente che in molti, non solo in Argentina, invocavano a gran voce, ovvero quello composto da Messi, Dybala e Icardi, richiamato in Nazionale da Sampaoli dopo la fugace esperienza con Sabella nel 2013. Anche in quella occasione Icardi giocò contro l'Uruguay al Centenario, ma entrando dalla panchina solo a 9 minuti dal termine. Questa notte, invece, 4 anni e 74 gol in Serie A più tardi, per Maurito sarà tutta un'altra storia. Un nuovo esordio di fatto, la sua prima vera Nazionale. Insieme a lui dal primo minuto ci saranno la Joya juventina e la Pulce blaugrana, con Biglia e quasi certamente anche Fazio gli altri 'italiani' titolari.

Nell'Uruguay invece c'è apprensione per capire se Suarez ce la farà a essere in campo dal primo minuto dopo la lesione muscolare che lo aveva afflitto nei giorni scorsi. L'attaccante del Barcellona ieri si è allenato col gruppo e considerata anche l'importanza della gara quasi certamente alla fine dovrebbe essere della partita, anche se in caso di forfait dell'ultimo minuto è pronto Stuani. Gli 'italiani' in campo saranno due, Vecino e Caceres, che dovrebbe giocare da terzino destro.