Croazia-Grecia 4-1, gol e highlights dello spareggio mondiale: decidono Kalinic, Perisic e un Modric stellare

Mondiali

Allo Stadio Maksimir di Zagabria, la squadra di Dalic domina e mette un piede e mezzo sull'aereo per il Mondiale russo della prossima estate. Apre Modric su rigore, segnano anche Kalinic, Perisic e Kramaric. Il gol di Papastathopoulos tiene viva la speranza per la squadra di Skibbe. Ma tra 3 giorni ad Atene serve un'impresa

RIVIVI CROAZIA-GRECIA MINUTO PER MINUTO

SVEZIA-ITALIA DA COVERCIANO A STOCCOLMA: LA VIGILIA DEGLI AZZURRI

GUIDA TV: GLI SPAREGGI MONDIALI SU SKY

CROAZIA-GRECIA 4-1 

13' rig. Modric (C), 19' Kalinic (C), 30' Papastathopoulos (G), 33' Perisic (C), 49' Kramaric (C)

Tabellino:

Croazia (4-2-3-1): Subasic; Vrsaljko, Lovren, Vida, Strinic; Rakitic, Brozovic; Kramaric (82' Vlasic), Modric (89' Pasalic), Perisic; Kalinic (76' Rebic)

Grecia (4-2-3-1): Karnezis; Maniatis (46' Retzos), Papadopoulos, Papasthatopoulos, Tzavellas; Samaris (62' Tachtsidis), Tziolis; Zeca, Fortounis, Strafylidis (72' Bakasetas); Mitroglu

Modric, Kalinic, Perisic, Kramaric: il primo round dello spareggio mondiale è della Croazia. Allo Stadion Maksimir di Zagabria, la squadra di Dalic batte 4-1 la Grecia e mette un piede e mezzo sull’aereo per il Mondiale russo della prossima estate. Partita mai in discussione in un round d’andata caldissimo quanto importante. Dopo aver chiuso al secondo posto nel suo girone (I) dietro alla sorprendente Islanda, la Croazia scende in campo decisa a riscattare alcuni passaggi a vuoto avuti nel corso delle qualificazioni. E ci riesce benissimo: dopo una prima mezz’ora di dominio, gli unici momenti di distrazione arrivano dal 29’ al 31’. Due occasioni per Mitroglu, poi il gol del momentaneo 1-2 della Grecia con Papastathopoulos. Perisic, prima; Kramaric poi fissano il risultato sul 4-1. Va bene, non c'era il perno difensivo della Grecia Manolas (dopo il giallo contro Cipro) ma alla squadra di Skibbe servirà davvero la gara perfetta tra 72 ore in Grecia per riaprire la questione.

Le scelte

Senza Mario Mandzukic (non al meglio) e Badelj infortunato, Dalic schiera un 4-2-3-1 con Rakitic-Modric in mezzo al campo, gli interisti Brozovic e Perisic sulla linea dei trequartisti con Kramaric e Nikola Kalinic unica punta. La Grecia, come detto senza il romanista Manolas, si schiera a specchio: nel 4-2-3-1 ci sono Papadopoulos e l’ex milanista Papastathopoulos centrali di difesa, Maniatis e Tzavellas sulle fasce. In regia Samaris e Tziolis, e dietro all’unica punta Mitroglu Zeca, Fortounis e Stafylidis.

Dominio Croazia

Che sia una brutta serata per la Grecia si capisce subito. Al 10’, un grandissimo Nikola Kalinic legge benissimo un retropassaggio di Tzavellas, riesce a interporsi tra la palla e Karnezis e si fa atterrare. Per l’arbitro (l’italiano Rocchi) è calcio di rigore. Sul dischetto va Modric, che segna: è 1-0. Passano pochi minuti e Strinic confeziona un assist perfetto sull’asse tutto italiano con l’attaccante del Milan, grande protagonista. Kalinic batte ancora Karnezis e la partita si mette in discesa per la sua squadra. La Grecia subisce, Modric e Rakitic svettano in mezzo al campo. Al 29' l’improvvisa fiammata con Mitroglu: una volta tira fuori dopo una bella girata. Poco dopo, su assist di Zeca, un nulla di fatto. Ma è solo un avviso, perché un minuto dopo la squadra di Skibbe sfrutta la situazione di gioco in cui dà il meglio: i calci da fermo. Corner battuto da Fortounis, e Papastathopoulos di testa insacca. Brozovic sulla linea non riesce a respingere di testa. Sembra il momento in cui la partita potrebbe riaprirsi. Ma due minuti dopo Vrsaljko dalla testa serve Perisic e l’interista dalla "sua" zona , di testa, batte ancora Karnezis. Il 3-1 abbatte il morale della Grecia ed esalta ancora di più la Croazia che va vicinissima al 4-1 in diverse occasioni: con Rakitic, Perisic e Kramaric. Negli spogliatoi si va però sul 3-1.

Kramaric cala il poker, ma la Grecia è viva fino all’ultimo

A inizio ripresa Kramaric segna il 4-1, nell’entusiasmo della sua Zagabria. La partita è bellissima, potrebbe arrivare il quinto gol croato o il 2-4 che riaprirebbe la qualificazione per la Grecia. La squadra di Skibbe resta viva fino alla fine: clamoroso il miracolo di Subasic all’89’ su Mitroglu. La partita finisce 4-1. Un 3-0 tra tre giorni sarà difficilissimo, ma non impossibile. Ma a una Croazia così, sarà difficile segnarne così tanti, senza subirne.