Ronaldinho: "Nel 2006 eliminati dal Mondiale per colpa di Roberto Carlos"

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L’attaccante è tornato a parlare, nel corso di un’intervista a ESPN, dell’episodio che già  12 anni fa fece molto discutere in Brasile. "Ancora mi chiedo cosa stesse facendo in occasione del gol di Henry" ha detto l’ex Pallone d’Oro

Presente e futuro, ma anche passato. Ronaldinho torna a parlare nel corso di un’intervista rilasciata a ESPN, l’ex Pallone d’Oro che ha vestito - tra le altre - le maglie di Barcellona e Milan, ha parlato anche dell’eliminazione del Brasile dal Mondiale in Germania nel 2006, torneo in cui i verdeoro erano considerati tra i grandi favoriti per la vittoria finale. A sorprendere è 'l’accusa' che l’attaccante lancia nei confronti del suo ex compagno Roberto Carlos, colpevole secondo lui di non aver fatto bene il suo dovere in occasione del gol subito da Henry e costato così l’eliminazione della squadra ai quarti di finale. "Ancora mi chiedo che cosa stesse facendo Roberto Carlos in occasione della giocata che ci ha condannati", ha dichiarato proprio Ronaldinho.

L'ex terzino si difende

Nel 2006 l’episodio aveva fatto molto discutere in Brasile e non solo, tanto che lo stesso terzino era stato interrogato a riguardo e aveva così potuto spiegare la sua posizione. In ritardo nella copertura dell’attaccate francese? Roberto Carlos affermò allora che il suo posizionamento in campo era corretto e che il gol segnato dalla Francia fuuna conseguenza di un errore tattico collettivo. Uno sbaglio dell’intero gruppo, insomma, come detto specificatamente proprio dall’ex calciatore di Inter e Real Madrid: “Per quello che riguarda l’azione del gol, molto si è detto, sono state fatte vedere tante immagini ma la mia posizione in campo era quella corretta - aveva affermato Roberto Carlos - quello che ho fatto era ciò che dovevo fare ma per un fallo tattico l’azione di tutta la squadra non è venuta nella maniera migliore”. Inoltre lo stesso giocatore contro cui anche Ronaldinho nelle scorse ore ha puntato il dito, aggiunge che il Brasile in ogni caso non fu eliminato soltanto per la singola giocata del gol ma anche perché molti erano stati gli errori commessi durante tutto il corso della partita.

"Cosa stava facendo?"

"Quella sera furono 90 i minuti in cui le cose non andarono bene", spiegò ancora Roberto Carlos. A giudicare dalle parole di Ronaldinho però le cose non andarono proprio così, tanto che a 12 anni di distanza da quell'episodio il gol segnato da Henry ancora non è stato superato: "Siamo usciti per una giocata, una azione. E ancora mi chiedo cosa stesse facendo Roberto Carlos…", ha dichiarato Ronaldinho a ESPN tra le risate dei presenti.