Amichevoli, Neuer torna in campo ma la Germania perde. Ok Inghilterra, 0-0 Belgio-Portogallo

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Dopo 260 giorni dall'ultima partita Neuer è tornato in campo per la Germania in amichevole contro l'Austria, test decisivo in vista di Russia 2018. Tedeschi sconfitti 2-1 dai gol di Hinteregger e Schöpf. Bene l'Inghilterra 2-1 contro la Nigeria (gol di Cahill e Kane). 0-0 tra Belgio e Portogallo, così come tra Svezia e Danimarca

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STERLING PERDONATO DA SOUTHGATE

Due le notizie per la Germania: una bella e una brutta. Meglio sempre partire da quelle positive: Manuel Neuer è tornato a giocare, a distanza di 260 giorni dall’ultima partita con il Bayern. Il tedesco aveva giocato la sua ultima gara il 16 settembre del 2017, prima della frattura al metatarso che ne aveva messo a rischio non solo il Mondiale, ma anche l’intera carriera. Dopo i trenta minuti di amichevole giocata in nazionale contro l’Under 20, il portierone della Germania è tornato in campo contro l’Austria, per tutti e novanta i minuti, nella (e qui sta la notizia negativa) sorprendente sconfitta per 2-1 di Löw e squadra. I padroni di casa dell’Austria (si giocava a Klagenfurt) in Russia non ci saranno, ma hanno saputo ribaltare il vantaggio Özil con le reti di Hinteregger e Schöpf nella ripresa. Il primo gol del giocatore dell’Arsenal è arrivato su rinvio sbagliato del portiere Siebenhandl: Özil intercetta il pallone, e da dentro l’area calcia a giro sul secondo palo trovando l’1-0. Nel secondo tempo indeciso proprio Neuer in uscita sul pareggio: lungo corner di Alaba dalla destra spiovuto fin sul secondo palo, dove Hinteregger con un gran sinistro al volo ha firmato l’1-1. Al 69’ è stato dunque Schöpf a chiudere i giochi con un destro incrociato sul palo lontano (incolpevole Neuer) sulla sponda di Lainer.

Bene l'Inghilterra, pari Belgio-Portogallo

Molto meno combattuta a Wembley la sfida tra Inghilterra e Nigeria, entrambe al Mondiale di Russia ma decisamente apparse su due livelli differenti in campo. Tante occasioni inglesi, soprattutto nel primo tempo, e tante difficoltà degli africani nell’arginare le manovre degli avversari. La terza sfida di sempre tra queste due nazionali si apre subito con una punizione di Trippier pericolosa, ben deviata in corner dal portiere nigeriano. Il giocatore del Tottenham si rifà però immediatamente servendo il cross per l’inzuccata di Cahill nel gol dell’1-0. Prima del raddoppio altre tre occasioni per la squadra di Southgate, due con Sterling molto pericoloso, e una con Lingard, la cui volée sotto porta viene ben deviata in corner. Il destro dal limite del raddoppio di Kane, al minuto 39’, da capitano e al gol numero 8 nelle ultime 7 uscite con la Nazionale, arriva anche su un errore del portiere Uzoho. Nella ripresa la rete del Gunners Iwobi, che corregge in rete un palo di Ighalo, accorcia le distanze. Nel finale chance anche per Rashford di testa ben servito da Delph.

Nessun gol invece tra Belgio e Portogallo nell’amichevole di Bruxelles. Nei padroni di casa super tridente d’attacco con Mertens, Lukaku e Hazard, più De Bruyne e Carrasco a centrocampo, incapaci però di sbloccare il match. Nei portoghesi non c’era ancora CR7, panchina per André Silva, entrato solo a 12’ dalla fine del match. Da segnalare tre occasioni nel primo tempo per i campioni d’Europa in carica con Carrasco, Bernardo Silva e Guedes. Nella ripresa, invece, più pericoloso il Belgio con Vertonghen e soprattutto Meunier nel finale, neutralizzato in area da una super risposta del portiere Beto.

0-0 nel derby scandinavo

Vederli ci fa rimanere ancora più male: un po’ perché è la Svezia ad averci eliminato dal Mondiale, un po’ perché quel derby scandinavo con la Danimarca ci ricorda sempre il celebre “biscotto” di Euro 2004, con l’esclusione dai gironi anche grazie a quel 2-2 beffardo. È finita 0-0 anche l’altra amichevole che vedeva in campo due squadre che saranno entrambe al Mondiale. Poche emozioni e pochi brividi nel corso di quasi tutti i novanta minuti, con l’unica grande chance capitata (e sprecata) da Thelin per gli svedesi nel finale all’84’.