Mondiali 2018 Russia, per Beckham finale Argentina-Inghilterra: ecco il motivo della sua scelta

Mondiali
becks_cop

Le parole dell'ex capitano degli inglesi da un evento promozionale in Cina. "Per la vittoria dico Inghiltterra, ma sono di parte. Sono molto felice della prima partita del girone". Lo scontro con l'Argentina non sarebbe inedito per lui, e il motivo della sua scelta potrebbe essere "risolto in famiglia"

INGHILTERRA-PANAMA 6-1

I PRONOSTICI DI MOURINHO

RUSSIA 2018: IL CALENDARIO - CLASSIFICA GIRONE PER GIRONE

Era il 30 giugno del 1998 quando Beckham scalciò Simeone e venne espulso nei quarti di finale di Argentina-Inghilterra, nel Mondiale di Francia. Lui, il ragazzo prodigio, il nuovo volto vincente di un calcio a secco dal 1966. Lo Spice Boy, l’uomo copertina, e un rosso che lo rispedì sì sulle prime pagine dei giornali inglesi, ma come principale artefice dell’eliminazione della nazionale da quella Coppa del Mondo. Chissà allora che non ci abbia pensato David a quella partita, ora lontanissima nel tempo per lui, con una carriera che l’ha consacrato bandiera del football britannico, ancora uomo copertina e, dalla Cina per un evento promozionale, anche uomo pronostico. “La finale di Mosca? Sarà Argentina-Inghilterra” - dice Becks, proprio quella sfida che al tempo gli costò carissimo, e per cui si era già preso una rivincita in Giappone nel 2002, ai gironi, con un 1-0 firmato proprio da lui che contribuì all’eliminazione degli argentini e alla qualificazione della squadra di cui era già diventato capitano.

Il pronostico (e il motivo)

Sono ormai passati vent’anni da quel cartellino rosso, e sedici dalla rivincita. David Beckham però sembra già pregustarne un’altra, anche se il motivo alla base della sua scelta potrebbe essere risolto in famiglia. Fu infatti nella finale di Rio del 2014 che Beckham andò allo stadio per Argentina e Germania insieme ai sui tre figli, la particolarità? Tutti e tre indossavano la maglia dell’albiceleste, uniti dal tifo per l’idolo Leo Messi. Un simpatico "tradimento" in famiglia per Beckham, ma di tutt'altro avviso al tempo furono i giornali inglesi, che polemizzarono e non poco riprendendo la celebre rivalità storica tra le due nazionali, partiti con la “Mano de Dios” del 1986. Rio Ferdinand attaccò alla BBC: “Non ci credo, io non l'avrei mai permesso”. E tutto, poi, si sgonfiò come spesso capita in pochi giorni. Ecco allora la soluzione: Argentina-Inghilterra è un po’ un derby del cuore per David Beckham. Diviso a metà per la nazione di cui è stato il capitano, e per l'altra metà per i suoi figli: “Ovviamente per la vittoria finale direi Inghilterra, ma sono un tifoso e la mia scelta potrebbe essere da prevenuto. Sono molto felice che abbiamo vinto la prima partita del girone - ha detto lui, nelle parole riportate anche dal Daily Mail -, siamo una squadra molto giovane, senza troppa esperienza, con un cammino che diventerà sempre più difficile nella competizione”.