Mondiali 2018 Russia, Benatia: "CR7? Niente di eccezionale, gli piace protestare"

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Il difensore marocchino duro contro CR7: "E' tra i migliori, ma gli piace protestare e mettere pressione all'arbitro. Gli basta poco per fare gol, ma non ha fatto nulla di eccezionale: non è che ogni volta che tocca la palla ti mette in difficoltà"

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Alla fine ha vinto ancora lui, Cristiano Ronaldo. Come al Bernabeu, quando il portoghese trasformò il rigore che eliminò la Juventus e scatenò l'ira bianconera in seguito al fallo di Benatia su Lucas Vazquez. Proprio il difensore marocchino si è ritrovato davanti CR7 in Russia, perdendo contro il Portogallo e subendo l'eliminazione dopo un gol del fuoriclasse del Real Madrid. E proprio Benatia ha parlato di Ronaldo: "Ho fatto solo due falli su di lui e c'erano, ma il giallo è stato esagerato – ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport – Tutti sappiamo che è uno dei più forti al mondo ma gli piace protestare, mettere pressione all'arbitro. Ho chiesto rispetto anche per la mia squadra: falli non fischiati, rigori non concessi. Sfortunato contro Cristiano Ronaldo? Ha bisogno di poche occasioni per segnare. Poi guardiamo la gara intera e ci accorgiamo che non ha fatto grandi cose. E' un buon giocatore, ma non è che ogni volta che ha toccato palla ci ha messo in difficoltà. Gli basta poco per segnare, soprattutto se butti giù il nostro uomo sul primo palo".

"Futuro? A 31 anni bisogna farsi delle domande"

Poi Benatia parla anche del suo futuro: "Ora mi godo un po' di vacanza, con la famiglia – prosegue – Poi vedremo, ma alla Juventus sto benissimo. C'è un gruppo di ragazzi incredibili, sono contento di farne parte. Ma voglio anche capire cosa farà la Juventus, in ogni caso non mi creo problemi. Nessuno mi ha chiesto di andare via, ma a 31 anni bisogna farsi delle domande. Se devo rimanere sono felice, anche la mia famiglia sta bene a Torino. La Juve come ogni anno cercherà di comprare giocatori bravi per vincere in Italia e in Europa. Io ho un buon rapporto con tutti, direttore, presidente, allenatore. Fino a oggi dovevo pensare al Mondiale, ora faremo un punto coi dirigenti e vedremo qual è la cosa migliore".