Mondiali 2018 Russia, Presidente Croazia: "Squadra di leoni, scritta la storia". Macron: "Merci"

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Kolinda Kitarovic, presidentessa della Croazia (Getty)

La presidentessa della Croazia è scesa in campo mano nella mano con il leader politico dei rivali e si è commossa quando ha abbracciato Modric a fine partita. Il presidente francese su Twitter si limita a un "grazie", ma negli spogliatoi è scatenato: cori e "dab" con Mendy

FRANCIA CAMPIONE DEL MONDO

MODRIC MIGLIOR GIOCATORE

Rivalità? No, grazie. Piuttosto strette di mano, sorrisi, una camminata a braccetto e infine sì, qualche lacrima versata per i suoi "leoni". Kolinda Grabar-Kitarović - presidentessa della Croazia - ha vissuto così la finale del Mondiale contro la Francia, stringendo la mano del leader politico dei rivali Emmanuel Macron, anche prima della premiazione dei suoi: "Sono stati dei leoni - ha scritto Kolinda su Twitter - siamo vice-campioni del Mondo, abbiamo scritto la storia". Solo un "Merci" indirizzato alla sua squadra, invece, per Macron, che sulle tribuna d'onore ha esultato a ogni gol. Con lui la moglie moglie Brigitte, che al fischio finale ha inscenato un balletto.

Le due facce di Macron

Istituzionale sui social, un po' meno in campo e soprattutto negli spogliatoi. Dopo essersi congratulato con i suoi al momento della premiazione, Macron li ha raggiunti nella pancia dello stadio. I social dei giocatori francesi raccontano di un Presidente della Repubblica inedito: protagonista di grandi abbracci, canti e addirittura di una "dab" (gesto nato nella cultura hip-hop, tanto in voga tra i giovan), su invito del terzino del Manchester City Benjamin Mendy

Prevista una festa a Zagabria

La sconfitta, Grabar-Kitarović, a fine partita è scesa in campo e ha abbracciato anche Luka Modric, vincitore del premio di miglior giocatore del torneo, commovendosi insieme a lui per l'impresa sfiorata. Un abbraccio lungo, sentito e sincero, con indosso la maglia a scacchi biancorossa. I giocatori croati dovranno "abbracciare" anche i loro tifosi. Lunedì pomeriggio, infatti, è prevista una grande festa nel centro di Zagabria, un bagno di folla al rientro della squadra dalla Russia. Persone previste? Circa 100mila. Non male. Anche Andrej Plenkovic, primo ministro croato, ha voluto complimentarsi coi suoi: "Per me i nostri ragazzi sono Campioni del mondo! Hanno giocato benissimo, i francesi hanno avuto molta fortuna nel primo tempo, nel calcio va così". Plenkovic ha visto la partita nel centro storico di Zagabria, insieme a suo figlio di 3 anni e molti tifosi. Comunque soddisfatti. Quello che ha fatto la Croazia rimarrà nella storia. Come le lacrime di Kolinda.