Argentina, interregno Scaloni-Aimar: poi verrà scelto il nuovo Ct

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Dopo l'addio di Sampaoli, in seguito al negativo Mondiale in Russia, la Federazione argentina si prenderà qualche mese di tempo prima di scegliere il nuovo Commissario tecnico. Nel frattempo saranno Scaloni e Aimar a guidare l'Albiceleste nelle prossime amichevoli

ARGENTINA, QUANDO MESSI ESONERÒ SAMPAOLI

Si è inevitabilmente chiusa dopo il deludente Mondiale in Russia l'avventura sulla panchina dell'Argentina di Jorge Sampaoli. L'albiceleste si è qualificata con tante difficoltà a questo torneo, rischiando l'immediata eliminazione nella fase a gironi fino al gol di Rojo nel finale della gara contro la Nigeria. Eliminazione rimandata però soltanto di pochi giorni, arrivata nell'ottavo di finale contro la Francia. Con tutte le polemiche del caso, per le convocazioni e le scelte di Sampaoli e per l'importanza che poi i senatori hanno avuto nel gruppo e nelle decisioni. Ora ci s'interroga sul futuro, si attende di conoscere chi sarà il prossimo Commissario tecnico dell'Albiceleste. Una decisione che ora, la Federazione argentina, non potrà sbagliare, dopo aver fallito con la gestione Sampaoli. Chi sarà il suo erede? L'AFA si prenderà qualche mese per decidere, probabilmente il nuovo Commissario tecnico verrà nominato soltanto entro la fine dell'anno. Un po' come accaduto in Italia, insomma, all'indomani del disastro play-off con la Svezia e dell'esonero di Ventura. Dopo i mesi con Gigi Di Biagio, è stato nominato Roberto Mancini. In Argentina bisognerà quindi attendere per conoscere il nuovo Commissario tecnico e, nell'attesa, l'albiceleste verrà guidata da Lionel Scaloni e Pablo Aimar, attualmente al comando dell'under-20. Saranno loro a guidare la Nazionale argentina nelle prossime amichevoli, con il nuovo Ct che sarà quindi nominato entro la fine dell'anno solare.

Le difficoltà in Federazione

Come se non bastassero i problemi tecnici dell'Argentina e il flop Mondiale con Jorge Sampaoli, ci sono state anche delle liti importanti all'interno della Federazione. In particolare, i due più importanti rappresentanti dell'AFA, il presidente Claudio Tapia e il vicepresidente Daniel Angelici, non si sono parlati per quasi un mese. I due si sono incontrati il 9 luglio, per discutere dell'addio dello stesso Jorge Sampaoli. Poi nessun altro incontro nelle successive settimane, segnale di come i rapporti non fossero proprio idilliaci dopo la figuraccia in Russia. I massimi dirigenti dell'AFA, però, hanno ritrovato la pace, stabilendo le linee guida per ripartire dopo il Mondiale. Come detto, per la nomina del nuovo Commissario tecnico si aspetterà ancora qualche mese, affidando momentaneamente la Nazionale ad Aimar e Scaloni. Insieme agli altri membri dell'AFA, inoltre, si è parlato del Mondiale, facendo autocritica sugli errori commessi e si è proposto di affidarsi anche ad ex allenatori e calciatori come Gerardo Martino, Edgardo Bauza Sabella o Menotti, Bilardo e Juan Sebastian Veron. In tutto questo si è parlato anche di una possibile riforma dei campionati per la stagione 2019/2020. Tutti argomenti affrontati per rilanciare il calcio argentino, in attesa di conoscere il Commissario tecnico che sostituire Jorge Sampaoli dopo il flop Mondiale e dopo la temporanea gestione con Aimar e Scaloni.

Angelici: "Non ha senso scegliere in fretta un Ct"

Al termine di questa riunione, tenutasi all'hotel NH Lancaster, ha parlato così Angelici: "L'elezione del tecnico precedente è stata una decisione presa da diversi leader, includo me stesso tra loro. Non è andata bene. Ora dobbiamo prenderci il tempo necessario. Con Chiqui Tapia stiamo lavorando insieme su tutti questi problemi. Tutto ovviamente dipende dai risultati, avete visto cosa è successo con la Nazionale. Non ha senso correre a scegliere un allenatore pensando alla Copa América e non oltre, come la prossima Coppa del Mondo. Tra novanta giorni dobbiamo avere un progetto", ha dichiarato il vice presidente della Federazione argentina.