Khalifa International Stadium ai Mondiali: le caratteristiche
GLI IMPIANTI
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Alla scoperta degli impianti del Qatar che ospitano i Mondiali: ecco il Khalifa International Stadium, impianto polisportivo esistente dal 1976 e noto anche come "National Stadium". Non un semplice campo, ma un'opera inserita in un distretto all'avanguardia destinato a ogni tipo di pratica sportiva
LA GUIDA DEL MONDIALE
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- Viaggio in Qatar alla scoperta degli stadi della manifestazione. Il Khalifa International Stadium è un vero monumento sportivo del Paese. Se 7 stadi su 8 sono stati costruiti ex novo dopo l'assegnazione del Mondiale, il Khalifa esiste invece dal 1976
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- A Doha, pià precisamente nel complesso sportivo dell'Aspire Zone, distante 5 km a ovest dal centro di Doha, comprendente anche l'Aspire Dome, l'impianto coperto più grande al mondo, la piscina olimpica Hamad Aquatic Centre, e un altro stadio appositamente costruito per i Mondiali, l'Al-Bayt
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- Viene chiamato anche "National Stadium" e ha ospitato sia la cerimonia d'apertura che di chiusura dei già citati Giochi Asiatici del 2006, ma anche la finale della Coppa d'Asia del 2011
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- Per il Mondiale 2022 si era pensato a un nuovo ampliamento fino a 60mila posti a sedere, ma successivamente la decisione è stata quella di portare invece la capacità alla soglia minima consentita dalla Fifa (40mila) e costruire il nuovo Stadio Iconico di Lusail, dalla capienza di oltre 80mila posti
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- Grazie alle idee dell'ingegnere Saud Abdul Ghani, colui che ha ammodernato il Khalifa Stadium. Con l'elaborazione di appositi sistemi, la temperatura non supera mai i 26 gradi anche se all’esterno il termometro ne segna molti di più
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- La soluzione trovata dall’ingegner Ghani si basa sul concetto della bolla d'aria fredda, utile a tenere all’esterno dello stadio l'aria calda. Il tempo utile per creare questa cappa è di mezz'ora, sfruttando un impianto a due chilometri che trasforma l'acqua in ghiaccio. Un radiatore sotterraneo si occupa poi di trasformare a sua volta il ghiaccio in aria fredda
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- L'aria fredda viene poi liberata all'interno dell’impianto tramite 300 bocchettoni piazzati per tutto il perimetro dello stadio. Un sistema informatico ha il compito di adattare l'erogazione dell’aria in base agli sport in corso di svolgimento sul terreno di gioco, senza però arrecare alcun fastidio agli atleti impegnati nella competizione
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- La maestosità del Khalifa International è data anche e soprattutto dalla sua architettura ideata con un sistema duale ad archi con un baldacchino inferiore determinante per mantenere la temperatura a livelli consoni per la pratica sportiva
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- Il Khalifa International ha ospitato l'edizione 2019 del Mondiale per Club, vinta dal Liverpool di Klopp contro il Flamengo di Gabigol solo dopo i tempi supplementari
- Chi sarà la prossima squadra a laurearsi campione del mondo in Qatar? La finale non si giocherà però in questo stadio
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- La modernità dello stadio è stata ancor più ingigantita dall'illuminazione artificiale creata esternamente: un gioco di luci e colori per un intrattenimento anche al di là delle partite
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- 21 Novembre - Gruppo B: Inghilterra-Iran
- 23 Novembre - Gruppo E: Germania-Giappone
- 25 Novembre - Gruppo A: Olanda-Ecuador
- 27 Novembre- Gruppo F: Croazia-Canada
- 29 Novembre - Gruppo A: Ecuador-Senegal
- 1 Dicembre - Gruppo E: Giappone-Spagna
- 3 Dicembre - Ottavi di finale: 1A v 2B
- 17 Dicembre- Finale per il terzo posto
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- Essendo l'unico per anni, è stato l'impianto usato sempre dalla Nazionale di calcio del Qatar. Il calendario però non prevede partite dei padroni di casa al Khalifa. C'è però la possibilità nel caso in cui il Qatar vinca il proprio girone, di disputare l'ottavo di finale previsto