Argentina-Italia 2-0, i gol nel finale di Banega e Lanzini. Di Biagio esordio con sconfitta

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Sconfitta per la nuova Italia allenata da Di Biagio. A Manchester l'Argentina vince 2-0 con le reti nel finale di Banega e Lanzini. Martedì a Londra la sfida contro l'Inghilterra. Prima della partita minuto di silenzio per ricordare Davide Astori

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I RISULTATI DELLE AMICHEVOLI 

Argentina-Italia 2-0

75' Banega (A), 85' Lanzini (A)

Argentina (4-2-3-1): Caballero; Bustos (89' Mercado), Otamendi, Fazio, Tagliafico; Paredes (64' Paredes), Biglia; Lanzini, Lo Celso (77' Pavon), Di Maria (64' Perotti); Higuain. Ct Sampaoli

Italia (4-3-3): Buffon; Florenzi (61' Zappacosta), Bonucci, Rugani, De Sciglio; Parolo (61' Pellegrini), Jorginho (86' Belotti), Verratti (71' Cristante); Chiesa (61' Candreva), Immobile, Insigne. Ct Di Biagio

La prima partita dell'Italia dopo l'esclusione dal mondiale in Russia termina con una sconfitta in amichevole contro l'Argentina a Manchester. Decidono le reti di Banega e Lanzini nel finale. Oltre all'esordio di Di Biagio in panchina, prima volta anche per Chiesa e Cutrone. Martedì a Londra il secondo test contro l'Inghilterra a Londra.

Le scelte

Al suo esordio sulla panchina dell'Italia Di Biagio sceglie il 4-3-3 con Florenzi-Bonucci-Rugani-De Sciglio davanti a Buffon. A centrocampo Jorginho regista con Parolo e Verratti ai suoi lati, in attacco con Immobile e Insigne, Chiesa dal primo minuto preferito a Candreva. Sampaoli, che deve rinunciare a Messi per un problema muscolare, opta per il 4-2-3-1 con Higuain centravanti. In campo anche Fazio della Roma e Biglia del Milan. Per ricordare Astori l'Italia in campo con la scritta "Davide sempre con noi" sulla maglia, oltre al minuto di silenzio osservato prima del fischio d'inizio della partita. Gli azzurri al momento degli inni hanno indossato tutti, titolari e giocatori della panchina, la maglia numero 13 e la scritta Astori sulle spalle.

Primo tempo

Dopo 1 minuto subito Italia in avanti: Parolo apre sulla destra per Florenzi che effettua un cross teso ma non trova nessun compagno di squadra nell’area di rigore. Al 4’ si vede per la prima volta l’Argentina con una conclusione di Di Maria, che non crea problemi a Buffon. Dopo 9 minuti l'Italia si riaffaccia in avanti con Parolo che di testa conclude alto su assist di Insigne. Al 16' Higuain punta il compagno della Juve Rugani, che è bravo a non farsi superare e mettere la palla in calcio d'angolo. Un minuto più tardi molto reattivo Buffon, che respinge un potente colpo di testa di Otamendi. Possesso palla per la squadra di Sampaoli, ma l'Italia nella prima mezz'ora è brava a chiudere gli spazi. Poche emozioni, ci riprova l'Argentina con Di Maria che al 32' va all'uno contro uno sulla sinistra e mette in mezzo, ma Buffon esce dai pali e blocca a terra senza problemi. La partita non si sblocca, e Paredes ci prova dai trenta metri al 39', senza però inquadrare la porta. L'Argentina insiste e al 44' Tagliafico con un diagonale prova a sorprendere Buffon, ma la conclusione centrale viene respinta da Buffon. L'occasione migliore dei primi 45 minuti è per la squadra di Sampaoli a pochi secondi dalla fine del primo tempo: Di Maria apre sulla sinistra per Higuain che entra in area e calcia di sinistro verso il compagno di squadra Buffon, che ancora una volta non si fa sorprendere.

Secondo tempo

La ripresa comincia con due clamorose occasioni per le due nazionali. Al 48' Immobile sfrutta un errore di Paredes e serve Insigne che da ottima posizione prova a superare Caballero in uscita, ma il pallone termina alto di poco. Illusione del gol per l'Italia, che un minuto più tardi rischia grosso su un colpo di testa di Lanzini nell'area piccola su assist di Di Maria: anche in questo caso la conclusione è alta. Al 57' Di Maria, sicuramente il più ispirato dei sudamericani, ci prova dalla distanza: Buffon ancora una volta non si fa sorprendere dal tiro centrale del numero 11 argentino. Ma l'Italia è viva e un minuto più tardi dalla destra Insigne riesce a crossare dal fondo per Chiesa, che viene anticipato in tuffo da Caballero. E' il momento migliore per la squadra di Di Biagio, che ha ancora un'occasione con Immobile, che riceve da Verratti e prova a sorprendere il portiere argentino che però devia in angolo. Al 61' forze fresche per gli azzurri: entrano in campo Zappacosta, Pellegrini e Candreva rispettivamente per Florenzi, Parolo e Chiesa. Anche Sampaoli effettua le prime sostituzioni al 64': dentro l'ex Inter Banega e il romanista Perotti per Paredes e Di Maria. Al 68' prima Insigne e poi Jorginho ci provano: ma Caballero è attento su entrambe le conclusioni. Di Biagio concede spazio anche a Cristante e Cutrone, all'esordio con la Nazionale maggiore, che prendonoi il posto di Verratti e Immobile. Al 72' Perotti dalla distanza, buona conclusione ma pallone alto. Dopo tre minuti però l'Argentina trova il vantaggio grazie a una triangolazione Banega-Lo Celso-Banega: il centrocampista del Siviglia con il sinistro non lascia scampo a Buffon. Al 77' Pavon prende il posto del centrocampista del Psg, che aveva due minuti prima servito l'assist a Banega per l'1-0 argentino. L'Italia ha l'opportunità di pareggiare, con una scivolata di Pellegrini che anticipa Biglia e per poco non sorprende Caballero. Al minuto 85 l'Argentina chiude la partita con Lanzini, che riceve da Higiuain e dal limite dell'area con un preciso destro batte Buffon. La prima partita della nuova Italia di Gigi Di Biagio termina con una sconfitta 2-0 contro l'Argentina, la vittoria con l'Albiceleste manca dal 1987. Martedì secondo test contro l'Inghilterra a Londra.