League Cup: United e Chelsea a valanga, ok City e Arsenal

Premier League
Marcus Rashford e Anthony Martial - Foto: Manchester United Official Twitter

La squadra di Mourinho liquida agevolmente la pratica Burton Albion trascinato da Marcus Rashford, (doppietta per il giovane attaccante inglese) e poi Lingard e Martial. Cinquina del Chelsea di Conte sul Nottingham, tris dell'Everton ai danni del Sunderland, City e Arsenal avanti di misura su WBA e Doncaster

United forza 4, trascinato da un super Marcus Rashford prosegue la striscia vincente e vola anche in Coppa di Lega. Il Chelsea risponde con una sonora manita ai danni del modesto Nottingham, in evidenza Michi Batshuayi, autore di una tripletta. Il City rischia, si complica la vita ma poi ci pensa Leroy Sanè a sistemare le cose. L'Arsenal di Wenger passa con un gol di Theo Walcott, mentre l’Everton ne fa tre al malcapitato Sunderland ed il giovane Dominic Calvert Lewin si prende la scena con una doppietta.

Manchester United-Burton Albion 4-1

4’ e 17’ Rashford, 36’ Lingard, 60’ Martial, 90’ Dyer (B)

Rashford show e il Manchester va. Jose Mourinho ne approfitta per far rifiatare diversi titolari. 4-2-3-1 con Mata, Lindgard e Martial dietro Rashford. Passano subito i Red Devils: Lindgard gioca di sponda in area ed è proprio il giovane attaccante inglese a freddare Ripley. I padroni di casa continuano a spingere, al 17’, fiammata sempre di Rashford che dal limite lascia partire una sassata, 2-0 United. Mason poi si divora il gol per accorciare le distanze e Lindgard cala il tris, aiutato da una deviazione che mette fuori causa Ripley. Nella ripresa il quarto centro porta la firma di Anthony Martial dopo un doppio scambio con Rashford. Allo scadere il Burton sigla il gol della bandiera con Dyer. La squadra di Mou, prima in campionato con 13 punti dopo cinque giornate, (è il miglior inizio di stagione degli ultimi sei anni) accede anche al prossimo turno di League Cup.

Arsenal-Doncaster 1-0

25’ Walcott

Ai Gunners basta e avanza il compitino, il pass qualificazione è di Theo Walcott. Wenger sceglie l’Arsenal 2 per la coppa di Lega ma concede minutaggio ancora Alexis Sanchez per recuperarlo completamente dopo l’infortunio. Davanti opta per Giroud e Theo Walcott. E’ proprio l’esterno della nazionale inglese a trovare la via della rete al minuto 25. Nel prossimo weekend torna il campionato, i Gunners giocheranno lunedì con il West Bromwich Albion.

Chelsea-Nottingham 5-1

13’ Kenedy, 19’, 53’ e 85’ Batshuayi, 40’ Musonda, 90’ Darikwa (N)

Michi Batshuayi si prende la copertina della serata: tripletta e 5 a 1 al Nottingham. Tutto fin troppo facile per i Blues di Antonio Conte che vara un turn over quasi completo. L’allenatore italiano lascia a riposo Courtois, Moses, Willian e Morata. Hazard, Musonda e Batshuayi le scelte offensive. Succede tutto o quasi nella prima frazione: la sblocca subito Robert Kenedy in avvio e poi l’attaccante belga fa 2-0 a distanza di sei minuti. Musonda la mette in banca in chiusura di prima tempo. Il poker è di Batshuayi che firma anche la sua personalissima tripletta. E’ di Darikwa il gol della bandiera per gli ospiti. Ora testa al campionato, i Blues saranno impegnati sabato in casa dello Stoke City.

Everton-Sunderland 3-0

39’, 54’ Lewin, 83’ Niasse

L’Everton rialza la testa dopo il tonfo dell’Old Trafford dello scorso weekend. Tris al Sunderland targato Dominic Calvert Lewin, doppietta per il giovane attaccante inglese e poi completa l’opera nella ripresa Baye Oumar Nasse. Ronald Koeman passa il turno e può già pensare al prossimo impegno di campionato: sabato ospiterà il Bournemouth al Goodison Park.

WBA-Manchester City 1-2

3’ e 77’ Sanè (MC), 71’ Yacob (WBA)

Avanti col brivido il City di Pep Guardiola. La sblocca subito Leroy Sanè in avvio di primo tempo. Yacob a venti dalla fine ripristina la parità ma è ancora Sanè a scacciare i fantasmi, doppietta e qualificazione in cassaforte. I Citizens possono rituffarsi in campionato, sono primi a quota 13 in coabitazione con i cugini dello United. Sabato ospiteranno il Crystal Palace di Roy Hodgson, ultimo a zero punti.