Liverpool, Alisson: "Ho rifiutato il Chelsea per giocare la Champions League"

Premier League

Il portiere del Liverpool, capolista in Premier League, svela cosa lo ha spinto a scegliere i Reds piuttosto che le altre pretendenti, Chelsea su tutte. "Cosa è la vita se non lottare per i propri sogni? Io sogno la Champions League"

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Il suo acquisto in estate per una cifra monstre (62.5 più 10 di bonus) fece discutere, ora Alisson Becker svela cosa lo ha portato a scegliere il Liverpool piuttosto che le altre pretendenti, su tutte il Chelsea. Il portiere brasiliano ex Roma lo ha fatto in un’intervista a FourFourTwo: “Come quando scelsi la Roma lasciando il Brasile, ho preso la decisione di andare a Liverpool considerandola come la mossa migliore per la mia carriera. Il Chelsea? Stava cambiando allenatore e non avrebbe giocato in Champions. Inoltre – aggiunge Alisson – ho sempre ammirato la storia del Liverpool, una società che ha vinto cinque Coppe dei Campioni. Io volevo entrare a far parte di questa storia, ho sfiorato la Champions con la Roma e sto lavorando duro per provare a raggiungerla con il Liverpool. E che cosa è la vita, se non lottare per i propri sogni? E io sogno la Champions”.

"Ho sofferto vedendo Karius a Kiev"

Quella Champions che è letteralmente sfuggita di mano ai Reds nella scorsa stagione, quando in porta però non c’era Alisson ma Karius. E il portiere brasiliano ha espresso tutta l’empatia possibile per il suo sfortunato predecessore: “La verità è che ho sofferto vedendo ciò che gli era successo a Kiev. Sarebbe potuto accadere a chiunque. Quando la mia squadra segna dopo un grave errore commesso dal mio collega nell’altra porta, sento qualcosa di diverso e non festeggio come farei abitualmente. Perché so – ha concluso Alisson – cosa passa nella mente di un portiere in quegli attimi”.