Ancora Carlos Bacca, il Milan stende la Lazio 2-0

Serie A
Carlos Bacca ha raggiunto José Maria Callejon a quota 5 nella classifica cannonieri (Getty)

Il quinto centro stagionale in campionato del colombiano e un calcio di rigore di Niang permettono ai rossoneri di battere i biancocelesti. Per la squadra di Montella, che raggiunge momentaneamente la Juve al secondo posto, è il secondo successo consecutivo 

MILAN-LAZIO 2-0
37' Bacca, 74' rig. Niang

Sempre Carlos Bacca. Il quinto centro in campionato del colombiano, sempre a segno nelle tre sfide in campionato contro i bianconcelesti, e il secondo di Niang, su rigore, permettono al Milan di battere la Lazio 2-0 e raggiungere momentaneamente la Juve al secondo posto a quota 9. Ai rossoneri, a San Siro, nell’anticipo del primo turno infrasettimanale stagionale dell’anno, bastano un lampo dell’ex Siviglia al 37’ e un calcio di rigore dell’ex Genoa per piegare la Lazio. Il Milan riesce così ad ottenere, per la gioia di Montella, la seconda vittoria consecutiva (non avveniva dallo scorso febbraio, ndr) senza subire reti.

La partita della Lazio parte in salita già prima di iniziare. Un problema al polpaccio di Marchetti costringe Inzaghi a far esordire il 21enne albanese Thomas Strakosha in porta. Rispetto al successo di Marassi Montella invece inserisce Kucka e Calabria che si rileveranno tra i migliori in campo. L’allenatore della Lazio rinuncia inizialmente a Felipe Anderson e Keita. La sfida è equilibrata ma alla prima occasione è il Milan a passare con il colombiano che, oltre a raggiungere Callejon in vetta alla classifica marcatori, si conferma il vero uomo in più di questo Milan.

Nella ripresa Inzaghi prova a cambiare qualcosa, togliendo Bastos e Djordjevic per Felipe Anderson e Keita. La Lazio, che non vince a San Siro dal settembre 1989, sembra più incisiva, ma è il Milan a segnare ancora. Stavolta è Niang a procurarsi prima e realizzare poi il rigore che sancisce il 2-0 finale che rilancia le ambizioni dei rossoneri che sembrano però non poter prescindere da Bacca. Per il gioco c'è ancora tempo. La Lazio, che manca l'appuntamento con l'aggancio seppur momentaneo in vetta alla classifica al Napoli, invece è parsa troppo arrendevole per poter sfatare il tabù San Siro.