De Boer: "Voglio vincere sempre, Gabigol è pronto"

Serie A
Frank De Boer, allenatore dell'Inter (foto getty)

L'allenatore olandese parla del nuovo attaccante dell'Inter alla vigilia del match contro il Bologna: "È un giocatore fantastico, ha molta qualità. Scudetto? Per me è importante solo lavorare duro per battere ogni avversario"

"Passo dopo passo vogliamo inserire Gabigol in squadra. È vicino al debutto, ma deve comprendere la nostra filosofia di gioco. Ha molta qualità, non solo nei dribbling o nei gol, ma anche nell’aiutare la squadra. Ha visione di gioco ed è fondamentale. Quando supera un avversario, lo fa con la testa alta. È fantastico in questo, perché non molti sono in grado di farlo": Frank De Boer commenta così il nuovo attaccante dell’Inter, alla vigilia della sfida contro il Bologna. "Ansaldi? Non ha novanta minuti nelle gambe – aggiunge l’olandese - ma sarà pronto per giocare con la squadra. Magari contro il Bologna potrà scendere in campo qualche minuto".

L'importanza di Icardi - Icardi sta trascinando l’Inter con i suoi gol ed è un giocatore fondamentale per gli equilibri della squadra, come spiega lo stesso De Boer: "Ho parlato con lui di questo argomento. Per me un capitano deve dare l'esempio di professionalità. Mauro ha dato ottimi segnali a me e anche alla squadra".

Lo scudetto - L'Inter ha vinto tre partite consecutive ed è a due punti dalla vetta della classifica. De Boer però non vuole parlare di scudetto. "Non voglio parlare del titolo, per me non è importante. Sappiamo chi sono i favoriti. Il nostro obiettivo è lavorare duro per vincere ogni partita. Solo questo per me è importante e non parlare di scudetto". Il gioco della squadra è migliorato e il centrocampo, con Joao Mario e Banega, ha fatto il passo avanti più importante: "E' il cuore della squadra. Sono giocatori importanti. Abbiamo parlato molto di marcature preventive, non solo con i difensori, ma anche con i centrocampisti. Vogliamo sempre attaccare, ma è anche importante avere il controllo della partita, è nella mia filosofia di gioco".