Il Milan c'è, senza illusioni ma ci crede

Serie A

Peppe Di Stefano

Vincenzo Montella sta pian piano dando equilibrio al suo Milan (Getty)
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Primo bilancio per il Milan di Montella: classifica interessante ed equilibrio di squadra ritrovato. I rossoneri stanno a poco a poco assimilando i nuovi concetti di gioco. Ultimo sforzo prima della nuova sosta: battere il Sassuolo

Montella prima a Firenze, e poi a Roma. Romagnoli ad Anzio. Donnarumma a Castellamare. Molti altri in una Milano meno pesante del solito. Sono solo alcune delle mete di alcuni dei giocatori di un Milan lasciato libero dal proprio allenatore per 36 ore, e di un Milan sempre più libero nelle testa dopo le deludenti stagioni, e le conseguenti scorie di negatività ancora non del tutto cancellate dai pensieri rossoneri. Però finalmente il Milan c'è, senza infamia ne lode. Ma c'è.

La classifica è interessante, non illude nessuno, ma permette di lavorare meglio. Con maggiore serenità. Del principio di gioco che ha caratterizzato le squadre di Montella-allenatore poco o nulla ancora. C'è però una maggiore cura del reparto arretrato (con i terzini che seguono l'azione in modo alternato e mai contemporaneamente). C'è maggiore applicazione in mezzo al campo, con Montolivo in un buono stato di forma. C'è la compatibilità degli elementi d'attacco, che aiuta in chiave difensiva e in attacco costruisce, a sprazzi, ma costruisce.

Montella adesso ha bisogno dai suoi dell'ultimo sforzo prima della sosta: battere quel Sassuolo che lo scorso anno ha strappato proprio ai rossoneri il sesto posto Europa e arrivare così a quota 13 in 7 gare. Che, considerando solo il periodo di ridimensionamento economico, vorrebbe dire aver fatto meglio di Mihajlovic, di Brocchi, pareggiare Seedorf e avvicinare quell'Inzaghi che partì fortissimo per poi sciogliersi immediatamente dopo.

Il Milan non si esalta ma ci spera, visto che ancora non ha mai incontrato neopromosse o sfide, numeri alla mano, più agevoli. Il tempo c'è; chissà che questo non possa davvero essere l'anno della rinascita.