Toro forza quattro, Palermo sconfitto al Barbera

Serie A
Adem Ljajic autore di una doppietta nella sfida con il Palermo (Getty)
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Nel posticipo dell'ottava giornata del campionato, la squadra di Mihajlovic va sotto (Chochev) ma poi ribalta la gara con quattro gol firmati da Ljajic (doppietta), Baselli e Benassi. Toro a quota 14 con Napoli e Lazio

PALERMO-TORINO 1-4
5' Chochev (P), 25' e 40' Ljajic (T), 46' Benassi (T), 50' Baselli (T)

Il tabellino e le pagelle

Che il Torino potesse ambire a posizioni così alte in classifica, in tutta onestà, non lo immaginava nemmeno il più fervido dei tifosi granata. La squadra di Mihajlovic, insieme al Chievo, si candida a più bella sorpresa di questa edizione del campionato di serie A. Un riscatto deciso per l'allenatore del Toro dopo la non positiva parentesi al Milan. Una squadra, la sua, capace di stare bene in campo, di essere compatta e attenta in difesa e, soprattutto, incisiva grazie a un potenziale offensivo di tutto rispetto. Non ha segnato Belotti, ci ha pensato Ljajic a dare qualità e gol al reparto avanzato. La doppietta del serbo è arrivata dopo la partenza sprint del Palermo capace di andare in rete grazie a un colpo di testa di Chochev.

Casuale, soprattutto, l'episodio del vantaggio rosanero. La squadra di De Zerbi non ha dato continuità alle recenti prestazioni, il Palermo è andato in difficoltà sulla pressione del Toro e la differenza, poi, l'ha fatta la qualità di Ljajic autore di due gol stupendi. I rosanero sono stati incapaci di reagire e, anzi, nel tentativo di alzare il blocco per cercare di impensierire la retroguardia granata hanno lasciato campo alle spalle della propria difesa e soprattutto scoperta la trequarti. Il Toro si è infilato tra le linee e con i suoi centrocampisti ha chiuso la pratica. Prima Benassi e poi Baselli (rete convalidata grazie all'ausilio della goal line technology).

La formazione di De Zerbi ha avuto un sussulto di orgoglio nel finale (traversa di Chochev), ma a gara praticamente finita. Siparietto curioso negli ultimi istanti di partita con la gran parte delle luci del Barbera che si spengono. L'arbitro decide di concludere i restanti 4' nonostante una visibilità ridotta e i tifosi rosanero provano sarcasticamente ad aiutare la luminosità con i telefonini. Il Toro ha, poi, gestito con attenzione il vantaggio regalandosi tre punti e soprattutto una posizione in classifica, a quota 14 alla pari di Napoli e Lazio che ne legittima l'ambizione a un posto in Europa.