Evra non è soddisfatto: "Juve, puoi dare di più"

Serie A
Patrice Evra non è ancora soddisfatto dal rendimento della sua Juve (Getty)

Il difensore bianconero non si sottrae alle critiche sul gioco della sua squadra: "Possiamo fare 10 volte meglio. La gente deve giudicarci a fine stagione". Poi un appello ai tifosi: "Devono avere più grinta"

Quella di inizio stagione è una Juve che vince, ma con un gioco non eccellente. Patrice Evra non si sottrae alle critiche: "Non sono affatto soddisfatto del rendimento - ha detto il difensore francese -, possiamo dare 10 volte di più, ma la gente ci deve giudicare alla fine della stagione. E se non avremo vinto niente sarò il primo a sentirmi fallito". Da leader dello spogliatoio, non cerca alibi e si unisce al suo allenatore Allegri nell'invito alla pazienza. "Il gruppo è talentuoso - prosegue il francese - e i nostri obiettivi restano di vincere lo scudetto e la Champions, ma è solo da tre mesi che giochiamo insieme, ci sono nuovi giocatori".
 

"Conta solo vincere" - "Alla Juve non puoi sbagliare – ha aggiunto il difensore francese ,- pareggi ed è la fine del mondo, perdi e sembra che sia morto qualcuno. L'unica cosa che conta è vincere campionato e Champions ma non si vincono oggi o domani. Se alla fine della stagione non avremmo vinto nulla, avremo fallito, ma non oggi. E' vero che dobbiamo avere maggiore controllo della partita, ma siamo sempre impegnati a migliorarci: non è quando vinciamo il giorno dopo andiamo all'allenamento per scherzare e raccontare barzellette. Stiamo ad ascoltare il mister che ci spiega le cose da migliorare".

"I tifosi abbiano fame" - Evra chiede poi un sostegno ai tifosi juventini che hanno fischiato dopo l'1-1 con il Lione: "Da loro voglio più grinta, più fame, non devono avere la pancia piena. Alla fine, quando alzeremo il trofeo ci saranno anche loro, e sono sicuro che lo vinceremo - ha concluso l’esterno della Juve - ma vorrei che i tifosi ci caricassero anche adesso".