Hamsik torna a Napoli in anticipo: punta l'Udinese

Serie A

Francesco Modugno

Marek Hamsik, centrocampista del Napoli (getty)
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Il centrocampista è tornato in anticipo dagli impegni con la Nazionale slovacca: salterà il match contro l'Austria per prepararsi al meglio alla prossima trasferta contro i bianconeri

La ragion di stato. Ma pure quella di stadio: il San Paolo. Insomma, la Slovacchia per Hamsik è la patria, casa sua. I Mondiali in Russia sono un obiettivo da conquistare. Però c'è anche il Napoli, che è ormai dopo dieci anni è l'altro timbro sul passaporto dell'anima.

Leader in Nazionale - Marek Hamsik si fa in due. Si divide in parti uguali. Metà s’è dato alla Nazionale. E ha fatto il suo. Ventesimo gol, di destro finalmente, il suo piede. Fin qui tutti tiri mancini e colpi di testa. Dopo la Lituania battuta pagelle tutte alte, baci e abbracci. E saluti anticipati.

Ritorno anticipato - In Austria non ci va. Niente amichevole. La fatica va gestita. Lo stress, la stanchezza fisica e nervosa. Anche il ct l'ha capito. Lo ha ascoltato. Ne gioca troppe Hamsik. Le gioca e le sente. Lui è il simbolo, il capitano di fatto, quello con tutte le responsabilità addosso. E le aspettative di chi si è abituato bene. È ormai da podio (o quasi) in tutte le classifiche; per presenze e reti soprattutto. Terzo bomber di sempre con la Slovacchia. Quarto a Napoli; a uno da Cavani. Cinque dal mito Sallustro. E da 12 Maradona. Tutti lì, sotto tiro. E a Udine, all'Udinese, la prossima avversaria, ha già fatto gol. Un'altra ragione per tornare prima a Napoli.