Juric vede la Lazio: "Orban ok, Ocampos sta bene"

Serie A
L'allenatore del Genoa Ivan Juric (Getty)
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Vigilia di Lazio-Genoa per Ivan Juric che in conferenza stampa fa il punto sulla sua squadra tra conferme e possibili assenze

Obiettivo Lazio. Il Genoa di Ivan Juric mette nel mirino il prossimo avversario di campionato, match valido per la 13.a giornata di Serie A. I ragazzi di Simone Inzaghi sono forse - in questo momento - la squadra più in forma del campionato in serie positiva da sette partite. L’allenatore dei rossoblù ha dichiarato in conferenza stampa: “Penso che durante la sosta i giocatori rimasti abbiano lavorato bene. I nazionali sono tornati senza infortuni o problemi. Andiamo ad affrontare un’avversaria che in tutta sincerità è di un altro livello sia numericamente che qualitativamente. Hanno potenzialità enormi in tutti i reparti, fisicità, inserimenti e velocità. E’ una rosa molto valida. Se vai a pressarli alti, hanno velocisti strepitosi e capaci di strappi unici che ti puniscono. Se li aspetti bassi sono micidiali sui calci piazzati. Con il possesso palla puoi provare a limitarli, tenendola più noi. Avrei preferito sinceramente che Pavoletti potesse lavorare di più dopo il rientro, svolgendo allenamenti più sostenuti e allenanti. Lo abbiamo messo in campo subito per necessità. Con il tempo ritroverà il massimo della forma, comunque sta bene. Lui e Immobile sono due giocatori diversi. Il laziale svaria e in velocità ha uno spunto superiore, mentre Pavo dentro l’area è più bomber”.

Un commento sul collega Inzaghi, cresciuto (come allenatore) nella Primavera della Lazio. “Lui sta facendo bene. Personalmente sono state più formative le esperienze nel Mantova e a Crotone, in Primavera non esistono pressioni. Credo che la Lazio abbia diversi giocatori chiave che possono essere decisivi, in grado di sprigionare velocità, forza e potenza”. Il punto sui singoli. "Orban è in crescita e si è ben comportato nell’ultima partita. In quel ruolo preferisco un giocatore di piede mancino e continuerò a metterlo Pure Ninkovic sta crescendo sotto tutti gli aspetti e inizia a capire il calcio italiano. Ocampos ha avuto lo stesso infortunio di Berardi. Ogni tanto avverte dolore, ma da quando è tornato ad allenarsi con noi l’ho visto bene. Adesso sta bene”.

Sono ventiquattro gli elementi a disposizione per la trasferta allo stadio Olimpico. 1 Perin, 2 Edenilson, 3 Gentiletti, 4 Cofie, 5 Izzo, 8 Burdisso, 9 Simeone, 10 Ntcham, 11 Ocampos, 13 Gakpé, 14 Biraschi, 19 Pavoletti, 21 Orban, 22 Lazovic, 23 Lamanna, 24 Munoz, 27 Pandev, 29 Fiamozzi, 30 Rigoni, 38 Zima, 44 Veloso, 88 Rincon, 93 Laxalt, 99 Ninkovic.