Sousa: "Partita da campioni, orgoglioso dei miei"

Serie A
L'allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa, a San Siro durante la sconfitta per 4-2 contro l'Inter (foto Getty)
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L'allenatore della Fiorentina dopo il ko di San Siro contro l'Inter: "Non parlo degli arbitri, solo della prestazione della mia squadra. Chiesa e Perez? Credevo in loro, per questo ho scelto di metterli in campo"

Così a fine partita l'allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa, ha commentato la sconfitta della sua squadra a San Siro contro l’Inter: “Ci aspettavamo tutto quello che l’Inter ha presentato, in questo momento ogni errore ci penalizza. Ma abbiamo fatto una gara da campioni, sono molto orgoglioso dei ragazzi”, ha esordito il portoghese. Che poi ha commentato la prestazione della sua squadra che ha sfiorato la rimonta nonostante l’espulsione di Gonzalo Rodriguez: “Vuol dire che siamo una grande squadra, riusciamo a giocare e creare contro tutto e contro tutti per vincere le partite. Per questo - prosegue Sousa - sono molto orgoglioso.

Anche tante polemiche arbitrali in casa viola, ma all’allenatore della Fiorentina non interessano. E non le commenta: “C’è la qualità dei nostri avversari da considerare, gli episodi arbitrali non mi interessano. Non parlo mai di questo”, chiude Sousa. Testa al campo, e ai cambi. A San Siro ha lanciato due giovani come Chiesa e Perez, all’esordio in Serie A: “Mi aspetto sempre di più da tutti, io penso alla partita ed al futuro dei ragazzi. Era una buona partita per loro, riescono a portare palla e cambiare passo. Ho provato a vincerla con giocatori freschi, ci credevo. E per questo - spiega l’allenatore della Fiorentina - li ho messi in campo”.

In chiusura, un commento su cosa non ha funzionato nel primo tempo quando la Fiorentina è andata sotto 3-0 dopo 20 minuti: “Credo che le transizioni dei nostri avversari ci hanno costato molto, loro sono una buona squadra tecnicamente. Sulle fasce possiamo difendere meglio - spiega Sousa sia a livello individuali che di reparto. C’è bisogno di aggressività, intensità, coperture: dobbiamo continuare a migliorarci in questo, ci lavoriamo tutti i giorni. Purtroppo ogni volta che sbagliamo ci penalizziamo”, conclude l’allenatore della Fiorentina dopo la sconfitta a San Siro contro l’Inter.