Costa: "Empoli, giocatela. Bologna? Bello tornare"

Serie A
Il difensore dell'Empoli Andrea Costa (foto Getty)
andrea_costa_empoli_getty

Il difensore azzurro in conferenza stampa: "Dispiace essere mancato in questi giorni, ma nella vita ci sono delle priorità e la nascita di un figlio è una di queste. Donadoni? Sarà un piacere rivederlo, con lui abbiamo vissuto un anno particolare"

La vita, prima del campo. E allora il periodo di Andrea Costa è… rosa, perché pochi giorni fa è nata Ludovica: "E’ chiaro che sono al settimo cielo per quello che mi è capitato. Mi è dispiaciuto non esserci - ha detto il difensore azzurro - , è un momento particolare ma ci sono delle priorità nella vita e la nascita di un figlio è una di queste". Una conferenza stampa per presentare la prossima sfida di campionato, quella contro il Bologna. Ma anche per guardare alla sconfitta di Reggio Emilia contro il Sassuolo: "Come le ultime che abbiamo giocato, è stata condizionata dagli episodi. Ultimamente ci capita spesso, dobbiamo invertire assolutamente la rotta. Sembra assurdo, ma stiamo facendo meglio rispetto alle prime partite. Eppure il risultato ci penalizza sempre", ha aggiungo Costa. Una squadra, l’Empoli, che pecca anche nelle reazioni alle difficoltà: "E’ un problema che dobbiamo risolvere, non possiamo permetterci di averlo. Se fossimo una squadra che non se la può giocare ci sarebbe poco da fare, ma invece non è così. E’ un peccato perdere in questo modo - ha sottolineato il difensore dell’Empoli -. E’ giusto chiedere scusa per il risultato che abbiamo ottenuto, ma ha ragione anche Martusciello perché la squadra la prestazione l’ha sempre fatta. Andiamo in difficoltà al primo momento negativo, è qui che dobbiamo lavorare", avverte Costa.

Una difesa che era partita benissimo e il cui rendimento è crollato nelle ultime giornate: "Difensivamente abbiamo fatto un ottimo lavoro fino a qualche partita fa - conferma Costa -. La sconfitta nel derby contro la Fiorentina ci ha tolto qualche sicurezza, ma visto che la nostra bravura è stata quella di far punti anche nei momenti di difficoltà dobbiamo tornare in carreggiata". A partire da Bologna, magari. Dove Costa è un ex: "E’ sempre bello tornare lì e affrontare una società gloriosa come quella. Mi farà piacere anche se è passato tanto tempo. Con Donadoni - ha aggiunto il difensore azzurro - a Parma ho vissuto un anno particolare. Sarà un piacere rivederlo". Infine, una battuta sull’obbligo della vittoria per l’Empoli: "Arrivi a un certo punto della stagione in cui questa responsabilità devi assumertela. Arrivarci con la paura e la tensione sarebbe la cosa peggiore, ma sappiamo che fare risultato è troppo importante. Dobbiamo iniziare a fare punti", conclude Andrea Costa.