Genoa al lavoro verso l'Inter: Laxalt recuperato

Serie A
Laxalt con la maglia della Nazionale uruguaiana (Getty)
laxalt_getty

Il Genoa continua il suo lavoro in vista del match contro l'Inter. Pienamente recuperati sia Munoz che Laxalt: toccherà a Juric decidere se i due giocatori possano diventare una risorsa già per la sfida con i nerazzurri

Corre veloce il Genoa di Ivan Juric verso la prossima gara di campionato contro l’Inter, match valido per la 16.a giornata di Serie A. Massima concentrazione e grande lavoro, anche nel giorno di festa dell’Immacolata, perché l’impegno contro i nerazzurri incombe e non ammette soste. Davanti a un buon numero di tifosi che non hanno mai smesso di sostenere la squadra rossoblù. Dopo i pesanti carichi assimilati nella seduta centrale della settimana, il gruppo si è ritrovato a Pegli per entrare nel vivo della preparazione: come riporta il sito ufficiale del club, "Juric ha sottoposto la squadra alle prove tattiche e una partitella a campo largo durante la parte centrale della seduta. Tematiche che saranno approfondite e sviluppate nella seduta di venerdì a porte chiuse”. Buone notizie dall’infermeria perché "Munoz ha lavorato a pieno regime, recuperando il lavoro eseguito ieri dai compagni, con chilometri di corsa intorno al perimetro. Migliorano anche le condizioni di Laxalt, impegnato in una seduta idroterapica al mattino e in esercitazioni in palestra nel pomeriggio,”. La partitella finale - con gol di Veloso e Edenilson - ha rilasciato più di qualche indicazione in vista del match contro l’Inter. Da una parte Perin, Izzo, Burdisso, Gentiletti, Edenilson, Rincon, Veloso, Fiamozzi, Rigoni, Ninkovic, Simeone. Dall'altra Lamanna, Orban, Biraschi, Brivio, Cissokho, Cofie, Ntcham, Lazovic, Ocampos, Pandev, Gakpè. Con Pandev che a metà gara ha dovuto lasciare il campo per una botta. Testa bassa e tanto lavoro, con tutte le intenzioni di prolungare una striscia di risultati positivi che dura da tre partite, con la ciliegina sulla torta chiamata Juventus, messa ko per tre a uno. E all'orizzonte, ecco un'altra grande opportunità di ruggire da grande, contro l'Inter di Pioli, a San Siro.