Astori: "Gol di Kalinic importanti per il morale"

Serie A
Davide Astori, difensore della Fiorentina (Getty)

Il difensore viola è tornato a parlare della sfida contro il Sassuolo e della doppietta dell’attaccante croato (che con il Genoa potrebbe eguagliare il suo record personale dello scorso anno). Poi sul sorteggio europeo ha aggiunto: "Abbiamo la possibilità di metterci in mostra e misurarci con club di grande caratura"

Nemmeno il tempo di godersi la vittoria in casa contro il Sassuolo che per la Fiorentina è già tempo di tornare in campo. Giovedì alle ore 20 i viola saranno impegnati nella prosecuzione della gara contro il Genoa, interrotta lo scorso 11 settembre al 27’ per impraticabilità del campo a causa della pioggia caduta su Marassi. Contro i rossoblù Paulo Sousa potrà contare ancora su Nikola Kalinic, autore di una doppietta nell’ultima gara; l’attaccante ha raggiunto quota otto in campionato e la sfida di Genova potrebbe permettergli di eguagliare il suo precedente record che lo aveva visto andare a segno nove volte in 16 partite di Serie A nella stagione scorsa. Il croato, dunque, si è confermato continuo e determinante in una squadra che nei prossimi mesi avrà bisogno anche di lui per il doppio impegno in campionato ed in Europa League.

Di questo ha parlato anche il difensore viola Davide Astori, ai microfoni di Sky Sport: "Da Nikola mi aspetto sempre tanto - ha confessato - lui è un calciatore che mette sempre in campo quello che si è visto anche contro il Sassuolo; la differenza rispetto ad altre partite che avevamo giocato in precedenza è che ieri è riuscito a fare due gol importanti per dare morale sia lui sia a tutta la squadra. In questo modo abbiamo forse anche un po' spaventato il Genoa in vista del prossimo impegno. Con i rossoblù sarà una partita particolare visto che giocheremo soltanto 60 minuti, dovremo partire più forte del solito anche perché in realtà non si tratta di una partita completa".

E ancora: "Sappiamo che la formazione di Juric aveva fatto bene durante la prima mezz'ora di quella gara e quindi non possiamo più regalare altri sprazzi di partita di grande intensità come avevamo fatto lo scorso settembre. Il sorteggio di Europa League? Poteva andare meglio ma poteva anche andare peggio. Abbiamo pescato una squadra preparata e forte che ha giocato la Champions League nelle scorse settimane; però giocare in Europa è bello anche per questo perché abbiamo la possibilità di misurarci con club di grande caratura che danno la possibilità alla Fiorentina di mettersi in mostra".