Palermo, doppia seduta. Andelkovic: rientro vicino

Serie A
Eugenio Corini durante un allenamento del Palermo (foto Getty)
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Rosanero al lavoro per preparare la sfida contro il Genoa e per scacciare la crisi di risultati che ha portato la squadra all'ultimo posto. Infermeria ancora in piena, ma il difensore è vicino al rientro completo in gruppo

Obiettivo: rialzarsi. Il più fretta possibile, per scacciare via la crisi, interrompere la striscia negativa di risultati e provare a chiudere con il sorriso un 2016 molto difficile. Il Palermo torna in campo per preparare la sfida contro il Genoa di Ivan Juric, un impegno difficile per i rosanero che però vogliono provare a tornare a fare punti prima della sosta natalizia per lasciare quantomeno l’ultimo posto in classifica. La squadra di Corini è scesa in campo al “Tenente Onorato” del centro sportivo di Boccadifalco per una doppia seduta di allenamento in preparazione alla prossima gara di campionato. E’ proseguito dunque così il percorso di avvicinamento di Diamanti e compagni alla sfida contro il Genoa: per i rosanero, al mattino lavoro atletico in palestra seguito da esercitazioni tattiche a gruppi in campo e nel pomeriggio esercizi tecnici in una seduta che si è poi conclusa con una partitella a campo ridotto.

Capitolo infortunati, per un Palermo con l’infermeria sempre piena. La buona notizia arriva da Sinisa Andelkovic che ha svolto una parte del lavoro con i compagni prima di sottoporsi comunque alle cure dei fisioterapisti dello staff rosanero, come puntualmente comunicato dal club in un report di giornata pubblicato sul proprio sito ufficiale. Programma ancora differenziato, invece, per Haitam Aleesami e Aleksandar Trajkovski, mentre Ivaylo Chochev, Giancarlo Gonzalez e Slobodan Rajkovic si sono sottoposti alle cure dei fisioterapisti per il recupero dai rispettivi infortuni. Allenamento differenziato per Simone Giuliano, lavoro differenziato e terapie, infine, anche per Leonardo Marson. Serve tornare a fare punti, e servirà il prima possibile anche ritrovare il gruppo a completa disposizione. Corini, a Babbo Natale, chiederà soprattutto questo. Oltre che ad una vittoria per scacciare la crisi e, magari, lasciare l’ultimo posto in classifica.