Donadoni: "Aria depressa? Bologna inverti rotta"

Serie A
L'allenatore del Bologna Donadoni (Ansa)
Bologna's coach team Roberto Donadoni  during the Italian Serie A soccer match between Empoli FC and Bologna FC at Carlo Castellani stadium in Empoli, Italy, 01 May 2016.
ANSA/FABIO MUZZI

E' un Roberto Donadoni concentrato quello che si prepara alla sfida salvezza contro il Pescara: il suo Bologna non può sbagliare soprattutto per questioni di classifica 

La partita è di quelle che scottano, da non sbagliare assolutamente. Pescara-Bologna, dicesi scontro diretto con vista salvezza. La penultima in classifica (squadra di Oddo) sfida la quintultima, anche se tra le due ci sono ben 9 punti. L’allenatore del Bologna Donadoni ammette nella conferenza della vigilia che “il campo è sicuramente difficile, dobbiamo giocare questa partita con cattiveria e voglia. Il Pescara ha dei problemi ma è una squadra propositiva, che fa un buon calcio. Non dobbiamo assolutamente ragionare dal punto di vista della classifica, dobbiamo pensare a lottare e basta".

Depressione dei tifosi - "Non dobbiamo guardare la situazione in casa Pescara, ma solo dentro al nostro spogliatoio. La depressione che aleggia tra i tifosi è palese, noi dobbiamo reagire, dobbiamo farci coraggio e invertire questa tendenza. I risultati devono cambiare, dobbiamo essere bravi a riuscire nel nostro obbiettivo. Gli errori ci possono stare, ma devono essere errori per l’atteggiamento messo in campo o cattiveria non per incapacità. Il Pescara deve uscire da una situazione difficile, abbiamo preparato diversi moduli. L’importante è farlo con intensità. Come giocherà il Pescara ci interessa poco, dobbiamo scendere in campo con cattiveria”.

Il secondo tempo contro l’Empoli - “Loro hanno avute pochissime occasioni, noi siamo stati meno propositivi in avanti, non è che abbiamo sprecato il primo tempo, forse c’era troppa tensione, troppa voglia di vincere che poi può far male”.

Capitolo infortunati - "Rizzo, Morleo ed Helander, rimarranno a casa per la sfida con il Pescara, non si sono mai allenati in questa settimana. Di Francesco convocato“.

Tensione in spogliatoio - “Mi hanno riferito di un piccolo scontro con Maietta e Pulgar, sono cose che accadono praticamente 6/7 volte l’anno, se avessimo avuto molti più punti non sarebbe venuta neanche fuori, ma capisco che in questa situazione possa avvenire. La squadra merita molto di più di quanto ha ottenuto in questo momento. Dobbiamo scendere in campo sempre con la cattiveria giusta, dobbiamo sempre fare meglio. Non dobbiamo mai risparmiarci”.