Juve, Buffon: "Dispiace, ma il 2016 è positivo"

Serie A
Buffon in azione durante Juventus-Milan (Getty)
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Il portiere bianconero si è poi complimentato con gli avversari: "Il Milan non ha rubato niente ma noi dovevamo chiuderla nei primi 25 minuti". Stesso pensiero anche per Giorgio Chiellini: "Ci siamo abbassati troppo concedendo spazio ad una squadra che ha qualità, nessun dramma"

Non è arrivato il trofeo che la Juventus avrebbe voluto per chiudere al meglio il suo 2016, la Supercoppa italiana va al Milan dopo i calci di rigore. Una delusione per la Juventus di Massimiliano Allegri, che chiude così la sua stagione con una sconfitta. Delusione anche per Gianluigi Buffon, che questa sera ha vestito la maglia bianconera per la seicentesima volta in carriera; il portiere avrebbe di certo voluto festeggiare un traguardo così importante con una vittoria, come lui stesso ha ammesso al termine della partita ai microfoni di Jtv: "Ci dispiace per come è andata, il risultato purtroppo alla fine ha premiato gli altri; comunque il Milan non ha rubato nulla. E’ stato un risultato che ha premiato gli altri, che non hanno rubato nulla. Hanno fatto una buona partita sotto tutti i profili, il rammarico è lo stesso di due anni fa. Non siamo riusciti a concluderla, questo è un rimpianto in più. Non bisognava portarla per le lunghe la gara".

Nessun alibi - "La differenza di partite giocate in stagione non ha fatto la differenza, se fossero state 60 per noi 40 per loro allora forse sì, ma essendo 17 a 27 non è questo il caso nel senso che siamo una squadra che ha questo tipo di calendario e siamo abituati a gestire così tanti impegni. Andiamo una cilindrata apposta per poter affrontare tutte le partite nel miglior modo possibile. Oggi probabilmente non abbiamo capito che nei primi 25 minuti loro erano in difficoltà e noi avevamo l'opportunità per chiudere subito il match; poi passati quei 25 minuti di furore nostro è stata una partita giocata alla pari nella quale noi abbiamo avuto qualche occasione e loro anche e alla fine si è conclusa così. Il bilancio del 2016 è sicuramente buono perché al di là di tutto ci sono state dentro tante cose, questo anno chiaramente non si è concluso come tutti avevamo sperato però fa parte del gioco".

Nessun dramma - Anche Giorgio Chiellini condivide il pensiero del suo capitano: "Dispiace, abbiamo perso la seconda finale qui a Doha ai rigori; abbiamo fatto una discreta partita partendo bene e tenendo il Milan nella sua metà campo, creando molto. Paradossalmente ci siamo abbassati troppo concedendo spazio ad una squadra che ha grandi qualità. Rimane il rammarico per le tante occasioni sprecate e di aver vanificato il vantaggio ma non ci sono drammi da fare, ci servirà di insegnamento per i prossimi sei mesi che devono essere positivi come lo sono stati quelli di due anni fa. Di occasioni per ritrovare il vantaggio ne abbiamo avute ma pazienza, eravamo venuti per vincere passeremo un Natale un po' amaro ma bisogna anche fare i complimenti all’avversario. Bilancio del 2016? Sicuramente positivo stiamo crescendo ancora e ci stiamo innalzando per essere una squadra al top in Italia e nel mondo; non dobbiamo mai perdere la voglia di migliorarci tutti i giorni che ci ha fatto arrivare fino a qui negli ultimi anni. L'ultimo mese è stato importante e credo che questa Juve con la rosa che ha possa riuscire a lottare fino alla fine per tutto".