Gasperini: "Gagliardini all'Inter? C'è l'accordo"

Serie A
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta (Getty)
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Tre gol nel primo tempo e uno nel secondo necessari per battere il Chievo a Verona e riprendere la corsa verso un posto in Europa. I nerazzurri hanno aperto il 2017 con un successo. L'allenatore: "Petagna bravissimo, con giocatori così l'allenatore non deve essere un fenomeno. Gagliardini all'Inter? Mancano solo le firme"

Due gol del Papu Gomez, uno di Conti e uno di Freuler hanno consegnato i tre punti all’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Inutile la rete di Pellissier, i nerazzurri iniziano l’anno nuovo con il piede giusto e riescono così a prendersi la vittoria nell’ultima gara del girone di andata. Bergamaschi ora a quota 35 punti in classifica per la gioia e la soddisfazione dell’allenatore: "Io un fenomeno? Senza giocatori così bravi e forti è difficile fare buone cose - ha detto ai microfoni di Sky Sport al termine del match - sono felice, abbiamo fatto una grande gara e questa era una partita particolare, volevamo chiudere con un record e ci siamo riusciti facendo anche un grande match".

Identità di gioco chiara - "Ci tengo al fatto che il nostro gioco non cambi mai, nonostante le assenze come quelle di Kessie e Gagliardini. Il gruppo ormai gioca con sicurezza e fiducia e anche oggi si è visto. Il Chievo è una squadra difficile da affrontare e noi siamo stati bravi perché anche fare gol alla squadra di Maran non è mai facile. Mercato? Credo che le cose siano abbastanza chiare, non c’è solo una trattativa e basta per Gagliardini, c’è già un accordo che va solo firmato nei prossimi giorni. E’ chiaro che ora non dipende più da noi ma dall’Inter. Sulle altre possibili partenze dico che noi non volevamo cedere nessuno fino giugno, neanche Gagliardini. Poi dopo è chiaro che ci sono cose impensabili e l’evoluzione del nostro centrocampista ha cambiato le cose".

Campo e mercato -
"La società sa tutto e ha ragionato, ora può lavorare per organizzare al meglio le cose. Vedremo cosa succederà. Tornando sul match, sono convinto che Petagna abbia fatto una prestazione straordinaria e voglio sottolinearlo, è un ragazzo fondamentale per il nostro attacco. Se la squadra lo supporta tutti fanno bene e anche se Andrea non segna tanto va bene così, sono convinto che nel girone di ritorno le cose potranno migliorare anche per quello che riguarda lui dal punto di vista numerico. Ripeto, sono felice per quello che ha fatto la mia squadra".