Lazio, ecco Keita e Crecco. De Vrij non si allena

Serie A
Keita Balde, attaccante della Lazio (Getty)
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L'olandese non si allena per un affaticamento muscolare, mentre l'ex Barcellona è regolarmente presente. I biancocelesti - dopo la vittoria in Tim Cup contro l'Inter - troveranno il Pescara. Mentre Kishna è stato presentato a Lille: "Io ed El Ghazi ci divertiremo. Lazio? Qualcosa non ha funzionato"

La vittoria con l'Inter ha riportato entusiasmo, le parole di Biglia ancor di più: "La Lazio è il mio futuro". Ora il Pescara, i biancocelesti vogliono ripartire anche in campionato. Giornata d'allenamento, la notizia principale è il rientro in gruppo di Keita Balde, tornato dalla Coppa d'Africa. C'era stata qualche polemica, l'attaccante era stato accusato di "litigi". Tutto smentito dall'agente, Roberto Calenda: "Nessun caso, nessuna multa. Tutte illazioni".  Tutto rientrato quindi, l'ex Barcellona è in gruppo. C'è anche Milinkovic, la botta alla caviglia è ormai smaltita. Tuttavia, si registra l'assenza di de Vrij: il difensore non si è allenato per un leggero affaticamento muscolare, niente di preoccupante. Altro? Presente anche Luca Crecco, il classe '95 appena rientrato dal prestito all'Avellino. Richiesta di Inzaghi. Aggregati anche due giovani: Alessandro Rossi - ormai fisso con la prima squadra - e Folorunsho, centrocampista classe '98 della Lazio di Bonatti (era anche a San Siro). Obiettivo tre punti per la Lazio, c'è il Pescara.

Kishna al Lille: "Col El Ghazi ci divertiamo!" - Goodbye Kishna, la Lazio saluta l'esterno dopo appena un anno e mezzo. Prestito con diritto di riscatto a 12 milioni, l'ex Ajax è stato presentato in sala stampa: "Questo è un giorno speciale per me perché inizia una nuova avventura in questo club. Sono molto felice di essere qui. Avevo sentito da tempo che il Lille mi voleva. È un bel club con una nuova direzione in cui molte persone lavorano bene, ero emozionato. Conosco il suo passato, conosco naturalmente cosa ha fatto Eden Hazard. il capitano Mavuba e qui ci sono grandi giocatori. È un club molto organizzato con infrastrutture vicine allo stadio. Ad Amsterdam, il centro della vita era più piccolo ma altrettanto moderno, mentre alla Lazio, le infrastrutture erano più vecchie". Le sue caratteristiche: "Ho giocato in due squadre molto importanti. Una stagione e mezzo all'Ajax prima di entrare a far parte della Lazio dove sono rimasto per la stessa durata". Sulla Lazio: "La prima stagione ero titolare, ma poi dopo l'infortunio, qualcosa non ha funzionato tra me e il club. Sono un'ala sinistra, che può anche giocare centralmente o a destra. I miei punti di forza sono l'uno contro uno di fronte a un difensore. Penso di essere un giocatore creativo". Su El Ghazi: ""La cosa divertente è che prima di venire qui, ho parlato con El Ghazi del Lille. Mi ha chiesto consigli e un parere prima di scegliere, due settimane più tardi, anch'io ho avuto questa opportunità. Così abbiamo parlato molto del club. È rimasto sorpreso che io sia venuto perché abbiamo giocato insieme in passato e volevamo rifar parte della stessa squadra un giorno. In tutto, abbiamo giocato dieci o dodici partite insieme".