Sampdoria, prove tattiche verso il Pescara

Serie A
Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria (Getty)
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Giampaolo ha diretto i suoi calciatori in un allenamento in mattinata a Bogliasco. Sabato a Marassi arriva la squadra di Zeman e l’allenatore sa che non sarà semplice: "Mi aspetto una formazione con una mentalità offensiva che verrà da noi a giocarsela" ha detto a Il Messaggero

Allenamento al mattino a Bogliasco - Due pareggi per 1-1 contro Cagliari e Palermo, la sfida al Pescara da preparare e il derby che si avvicina. Sono giorni importanti per la Sampdoria di Marco Giampaolo, che intanto lavora per farsi trovare pronta alla sfida di Marassi contro la formazione di Zeman, in programma sabato alle 18. Un passo per avvicinarsi nella maniera migliore alla sfida al Genoa del prossimo 11 marzo. A due giorni dal ritorno in campo, sui campi del Mugnaini di Bogliasco Giampaolo e il suo staff hanno diretto una nuova seduta di allenamento a porte chiuse. L’allenatore si è dedicato ad alcune esercitazioni tecnico-tattiche che hanno coinvolto Quagliarella e compagni in mattinata. Per domani, prima della classica conferenza stampa della vigilia che anticipa la gara col Pescara, il gruppo sin ritroverà in campo per una nuova seduta, sempre al mattino e ancora lontano da occhi indiscreti. Anche del prossimo appuntamento (ma non solo) ha parlato lo stesso Marco Giampaolo nel corso di un’intervista a Il Messaggero; queste le parole del tecnico bluceschiato: "Genova è una bella piazza - ha detto - c'è un grande seguito di pubblico e quest'anno abbiamo ventimila abbonati. Io non sono uno che si lascia andare spesso alle emozioni, ma qui c'è un un pubblico che trascina con tifosi che ti spingono e non ti fischiano mai fino al novantesimo".

Obiettivi, speranze e futuro - "Per fortuna non ci è mai successo di chiudere una gara tra il malcontento generale ma la gente doriana ci spinge a fare gare di grande intensità mentale. Non a caso abbiamo recuperato partite quasi impossibili. E la nostra gente è stata una dei motivi. Il nostro obiettivo è quello di cercare di arrivare subito dietro le squadre inarrivabili. E’ una bella sfida perché vorrebbe dire lasciarsi alle spalle club che hanno numeri diversi. Quando sono arrivato mi hanno chiesto di salvarci valorizzando i giovani e giocando un buon calcio, per ora ci siamo riusciti ma queste ultime 12 gare ci diranno chi siamo davvero. Se chiudiamo nella parte sinistra della classifica abbiamo fatto un grande lavoro. Il Pescara? Credo che le proverà tutte fino a quando l’aritmetico non lo condannerà, salvarsi per loro non sarà facile perché dovrebbe marciare quasi al ritmo della Juventus. Zeman è un allenatore che non ha mai giocato per non perdere, ha sempre provato a ottenere il massimo e anche sabato mi aspetto una squadra con una mentalità offensiva, che verrà da noi a giocarsela".