Lazio verso Bologna: c'è Marchetti, Patric a parte

Serie A
Patric, difensore della Lazio (Getty)
Patric_Lazio_Getty

I biancocelesti corrono verso la prossima sfida in campionato con la squadra di Donadoni, l'ex portiere del Cagliari è in gruppo, ha recuperato. Mentre lo spagnolo svolge un lavoro differenziato. Poi il commento di Rocchi ai canali ufficiali: "Bisogna mettere da parte il derby e pensare ai rossoblù"

Testa al derby? No, al Bologna. Eh sì, perché la Lazio non vuole adagiarsi sulla vittoria con la Roma, bensì continuare a perseguire il sogno Europa vincendo in trasferta. Dopo l'1-0 contro l'Udinese di Delneri, infatti, ecco la squadra di Donadoni. Avversario ostico che "sa giocare a calcio". E la Lazio corre a Formello con tutti i giocatori presenti: "Infermeria vuota" come aveva detto il dottor Rodia. Recuperato Marchetti, il portiere si allena col preparatore Grigioni insieme a Strakosha e Vargic (presente anche Adamonis, portierino della Primavera già aggregato alla prima squadra nelle ultime partite). E Patric? Presente anche lui, ma a parte. Allenamento differenziato per lo spagnolo: l'ex Barcellona sta recuperando da un affaticamento muscolare e non era al meglio neanche la settimana scorsa prima del match con l’Udinese. Tuttavia, prove tattiche rimandate a domani, il gruppo ha svolto esercitazioni di possesso palla e tiri in porta. Inzaghi ha ancora tempo per scegliere il suo undici migliore.

Rocchi: "Lazio, non adagiarti!" - Attraverso i canali ufficiali del club, Tommaso Rocchi (allenatore dei giovanissimi fascia B biancocelesti) ha detto la sua sul derby e sul percorso dei ragazzi di Inzaghi: "Contro la Roma è arrivata una bella vittoria, meritata, che deve portare consapevolezza nei calciatori. Queste sono partite importanti, che danno sempre un qualcosa in più soprattutto in caso di successo". E ancora: "Bisogna continuare in questa direzione. Non dimentichiamoci che c’è ancora una gara di ritorno da giocare. Ora testa al campionato, nel quale la Lazio sta facendo benissimo. Il fatto che sia in semifinale di Coppa Italia e possa puntare alla finale è importante per poter mantenere questo tipo di atteggiamento e prestazioni nel prosieguo della stagione. Peruzzi ha un’esperienza e un’idea di calcio; la sua professione porta a determinati ragionamenti. Quello sulla maturità è un discorso importante". Vietato adagiarsi: "Partite come il derby danno sempre una spinta il più; il rischio è adagiarsi sulla vittoria ed essere quindi essere un po’ demotivato, anche se non penso ci sia questo rischio. La squadra l’ho vista giocare spesso, affronta le gare al massimo, Inzaghi ha una mentalità propositiva, prepara le gare nel migliore dei modi e vuole sempre ottenere il risultato. Vinto il derby d'andata bisogna già pensare al campionato e cercare di fare il massimo nelle prossime partite". E il Bologna? "È un avversario ostico. Ha un’idea di gioco ben codificata, usa bene il concetto di squadra, ma la Lazio ce la deve fare".