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Atalanta, Gasp: "Surclassati. Ritrovare umiltà"

Serie A
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta (Getty)

L'allenatore nerazzurro nel post partita: "Non dobbiamo rovinare quanto fatto finora con prestazioni e risultati come questo. Ci siamo sbilanciati in modo esagerato, superati soprattutto a livello mentale, può essere che la squadra abbia perso un po' di rabbia". Gomez: "Abbiamo solo perso una partita, lezione che servirà"

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Pomeriggio amarissimo per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che perde 7-1 contro l’Inter. Una partita durata poco più di un quarto d’ora, quando Icardi (tripletta) porta avanti i suoi al 17’. Tripletta anche per Banega, in gol anche il grande ex Gagliardini. Inutile la rete di Freuler nel finale di primo tempo. Bergamaschi irriconoscibili che vengono così superati in classifica proprio dall’Inter di Pioli, resta a 52 il gruppo di Gasperini che nel prossimo turno affronterà il Pescara in casa. Grande rammarico per l’allenatore nerazzurro nel post partita, questa la sua analisi dopo il novantesimo ai microfoni di Sky Sport.

Sulla gara -
"La stagione è stata straordinaria finora - ha detto Gasperini - non vorremo sciuparla con questo tipo di risultati e di prestazioni. Oggi abbiamo incontrato una squadra molto forte e ci stupiamo del fatto che in classifica siamo così vicini; è stata una lezione che ci mette forse in condizione di spingere al massimo per quelle che sono le nostre possibilità e per riuscire così ad affrontare bene le nostre prossime partite, in casa sicuramente ci saranno gare di altro tipo. Rispetto alla partita contro il Napoli - quando eravamo riusciti a contenere bene l’avversario e avevamo fatto una fase difensiva molto più attenta - oggi abbiamo preso tre gol su calcio piazzato, poi dopo ovviamente ci siamo disuniti e l’Inter è stata devastante negli spazi. Anche a Napoli, forse, sarebbe successa la stessa cosa se noi non avessimo giocato con l'attenzione che ci abbiamo messo e che oggi è mancata. Avevamo davanti una squadra in grande condizione e con qualità tecniche, l’esperienza ha fatto il resto. Questa per noi è una partita che ci deve dare la consapevolezza che non possiamo sciupare niente in una stagione in cui stiamo facendo benissimo. Ora arriverà il Pescara poi ci sarà la sosta".

Sugli obiettivi - "Il campionato è fatto anche di giornate esaltanti e di altre come questa, da partite così negative bisogna ritrovare equilibrio e umiltà. Può darsi che le celebrazioni degli ultimi giorni ci abbiano tolto un po' di rabbia, vedremo nelle prossime settimane se saremo capaci di reagire e di dare il meglio di noi stessi. E’ chiaro che giochiamo per un obiettivo che per noi è diventato altissimo contro squadre del valore dell’Inter, ci confrontiamo con loro quasi con gli stessi punti e non so se questo sia normale. Siamo arrivati fin qui e ce la giocheremo fino alla fine. Ci siamo sbilanciati in modo esagerato e abbiamo dato spazio alla velocità dell'Inter (che è notevole); abbiamo esposto la difesa molto spesso, sono situazioni che dovremo rivedere".

"Tutte le gare sono importanti" - "Non è questo il momento di analizzare il tutto ma ci accorgevamo di essere bilanciati anche in campo e così in pochi minuti abbiamo compromesso pesantemente il corso della partita. Sappiamo che per noi qualunque gara è importante, ne avremo sei in casa nelle ultime dieci e tutte sono molto difficili da affrontare. Certe squadre poi hanno più facilità affrontare certi scontri diretti però non possiamo venire meno a quella che è la nostra mentalità. Dobbiamo dare sempre il massimo di noi stessi e oggi siamo stati surclassati sia tecnicamente ma anche dal punto di vista psicologico. Noi in questo siamo stati superati e potevamo almeno essere alla pari e questo non possiamo permettercelo".

Le parole del Papu: "Lezione che ci servirà per crescere" - Dopo il novantesimo anche Alejandro Gomez ha parlato della brutta giornata della sua Atalanta: "Questa è una lezione che che ci servirà tantissimo per crescere. Ovviamente siamo un po' rammaricati, tristi, incazzati, arrabbiati... Ma deve servirci come lezione. Dobbiamo essere positivi perché se in classifica siamo lì non possiamo dimenticarci che è solo grazie a noi; dobbiamo essere orgogliosi e pensare subito al Pescara. Dobbiamo voltare pagina, abbiamo perso solamente una partita, questa squadra non perdeva da sei gare quindi è una sconfitta pesante, ma deve servire. Ho visto una buonissima Inter sinceramente, molto aggressiva e affamata. Sicuramente che l’Atalanta fosse davanti a loro era per i ragazzi di Pioli una vergogna, diciamo così. Oggi ho visto una grande Inter che da tanti anni che non si vedeva".