Milan, Montella: "Sarei felicissimo di rimanere"
Serie AL'allenatore rossonero parla così del suo futuro: "Non so cosa pensano i nuovi proprietari di me, ma io sarei felicissimo di proseguire qui. Europa League? La preferisco a una tournée estiva". Sulla formazione: "Suso gioca"
"So che in questi momenti della stagione ci sono tanti rumors. Essendoci un cambio di proprietà ci dovremo conoscere meglio. Io mi auguro di allenare ancora il Milan, ma dipenderà da molte situazioni. Al Milan sto benissimo: se ci saranno le condizioni, sarei felicissimo di proseguire qui. Io non so cosa pensano i nuovi proprietari di me, quindi al momento non posso dire altro. Non mi sento sottovalutato, non ho mai avuto questa visibilità. Mi sento un allenatore migliore rispetto al passato e mi auguro di migliorare sempre di più", volontà precisa quella di Vincenzo Montella. L’allenatore rossonero parla così del suo futuro in conferenza stampa, poi però rivolge l’attenzione alla prossima gara di campionato. "Contro il Palermo voglio vedere cose positive. Sappiamo che sarà una partita difficile, ma anche che si tratta di una gara alla nostra portata. Servirà pazienza, non dobbiamo giocare con frenesia come abbiamo fatto all’Adriatico: con il Pescara potevamo e dovevamo fare meglio, abbiamo conquistato solo un punto ma chissà che non sia quello decisivo per andare in Europa. Spesso le partite si decidono negli ultimi 20 minuti, il Palermo ne ha subiti molti di gol nel finale. Spero comunque di risolvere prima la partita. Milan in crisi? A guardare i numeri non si direbbe, visto che nelle ultime otto partite abbiamo fatto 17 punti, quindi un rendimento da Europa. Ci giocheremo tutto negli scontri diretti con Inter e Atalanta, ma adesso non penso al derby o ad altro, ma solo al Palermo. Europa League? E’ meglio giocarla che restare a casa a guardarla: se devo scegliere tra una tournée estiva e un preliminare di Europa League preferisco giocare il secondo".
Suso titolare
A strappare un sorriso a Montella è il recupero di Suso: "Per noi è un calciatore molto importante, con Abate aveva creato una grande intesa. Ora sta bene, non sarà al 100% ma è un giocatore importantissimo per noi. Suso si allena da martedì con la squadra, quindi se non gli viene la febbre domani giocherà. Quanto ci hanno condizionato le assenze? Non mi piace cercare alibi. All'andata abbiamo fatto qualcosa di strepitoso e non sempre le cose strepitose si riescono a ripetere. Il nostro cammino credo sia lineare. Le assenze ci hanno tolto qualcosa, non solo quelle di Bonaventura, Abate e Suso ma anche quelle di Montolivo e Bertolacci. Bacca e Lapadula? Possono giocare insieme, è già successo. A Pescara ho visto Bacca molto stanco, per quello non li ho messi insieme".
Da Donnarumma a Deulofeu, focus sui singoli
"Donnarumma? Ha fatto l'esame per la patente, l'ho visto e su strada deve migliorare tantissimo. La risposta dopo l'errore Gigio l'ha data proprio durante la partita contro il Pescara. Il suo primo vero errore lo ha accettato, ora sarà un portiere migliore", afferma Vincenzo Montella. L’allenatore del Milan focalizza l’attenzione su alcuni singoli: "Paletta ha fatto una grande stagione, anche oltre le aspettative, è normale che ci siano alti e bassi in un campionato. Pasalic? E' molto giovane e ha già giocato in tanti campionati diversi. E' un centrocampista moderno, sa fare tutto. Ha grande voglia di migliorarsi e di sacrificarsi e domani ha buone possibilità di giocare. Deulofeu? Ci fa piacere che lui si senta parte integrante di questa squadra. In questo scorcio di stagione ha fatto grandi cose, se segnasse di più potrebbero diventare ancora più grandi", ha concluso l’allenatore del Milan Vincenzo Montella.