Fiorentina, Cognigni: "Pioli può essere il profilo giusto"

Serie A
Mario Cognigni, presidente esecutivo della Fiorentina (fonte Twitter Fiorentina)
cognigni_fiorentina_twitter

Il presidente esecutivo della Fiorentina sul futuro della panchina viola: "Antognoni ha detto che ci vuole un allenatore italiano, che conosca il campionato e Pioli potrebbe essere il profilo giusto. Il clima? Ci vuole condivisione, i risultati sono in linea con le passate stagioni"

Successo in rimonta contro la Lazio per la Fiorentina, che riesce a vincere nonostante un clima di certo non sereno allo stadio Franchi. In casa viola, però, si parla anche del futuro e della panchina per la prossima stagione. Ormai certo l’addio di Paulo Sousa, la Fiorentina vuole puntare su un allenatore italiano ed al momento il favorito è Stefano Pioli. Di questo ha parlato anche Mario Cognigni: "Il discorso è stato avviato quando Antognoni ha detto che il futuro allenatore dovrà essere un italiano – ha dichiarato il presidente esecutivo della Fiorentina – Questo per il semplice fatto che c’è bisogno di una persona che conosca il nostro campionato. Pioli può avere questo profilo e poi Corvino può decidere se prenderlo in considerazione". 

"Serve condivisione"

In questo momento, però, non si respira un clima sereno a Firenze, considerata la continua contestazione dei tifosi. "Queste cose non vorrei commentarle, pensiamo alla vittoria – prosegue Cognigni - Noi siamo in linea con i risultati ottenuti nelle scorse stagioni ma non tutti gli anni sono uguali. Questa Fiorentina è animata da una grandissima passione, dal cuore di tutti coloro che ci lavorano e dai tifosi. Tutte queste componenti, però, è necessario che lavorino tutte quante insieme. Ci vuole condivisione, anche quando i risultati non soddisfano le aspettative. Vogliamo che le decisioni possano trovare condivisione. Se volevo lasciare la Fiorentina? Non mi occupo dell’aspetto sportivo ormai da anni, il mio compito è quello di gestire la società". Su Della Valle: "Il sistema calcio, in Italia, è fallito. Se io vi dico che una città importante come Milano è fallita, si capisce come sia il calcio in questo paese. Riguardo la Fiorentina, è necessario che certe scelte vengano condivise. I risultati futuri vi garantisco che saranno in linea con quelli del passato".

"Ci abbiamo creduto fino alla fine"

Contro la Lazio è arrivata una vittoria importante, che tiene accese le speranze europee dei viola: "Oggi ci abbiamo creduto fino alla fine, bravi i ragazzi. Avrei voluto veder giocare fin dal primo tempo la squadra con la stessa animosità della fine. Sousa è libero di fare tutte le scelte che vuole e ha fatto i cambi che riteneva giusti". Sui giovani: "Puntiamo sempre a valorizzarli. Il nostro è un organico con grandi valori, la Fiorentina ha in mente di ringiovanire la rosa. Ma questa voglia non deve essere osteggiata".