Milan, Montella: "Bacca e Lapadula insieme? Si può. Sul mercato…"

Serie A
Vincenzo Montella, allenatore del Milan

L’allenatore rossonero non si fida del Bologna: "Per noi sarà come una finale. Formazione? Pochi cambi, per Bacca e Lapadula potrebbe essere arrivato il momento di giocare insieme. Squadra pronta a luglio? Il sogno di ogni allenatore"

Tre punti per conquistare il sesto posto, traguardo Europa League più vicino grazie al ko della Fiorentina a Napoli. Dopo il pareggio ottenuto in trasferta contro l’Atalanta, in casa Milan però è necessario tornare al successo nella gara di San Siro. "Non mi fido del Bologna, la partita di domani la vedo come una finale. Le finali non vanno giocate bene, ma vanno vinte. E' una squadra molto organizzata, con diversi giocatori di talento. Sarà una partita nella quale dobbiamo mettere molta attenzione, il Bologna non mi fa dormire tranquillo. Domani conterà soprattutto il risultato. Conoscere già il risultato della Fiorentina? Ci dobbiamo adattare a tutte le situazioni. Non ci devono essere alibi", parla così Vincenzo Montella alla vigilia della sfida con il Bologna. L’allenatore rossonero commenta poi le parole di Fassone: "Mi hanno fatto molto piacere. La società sta operando in maniera intelligente e concreta. E' il sogno di ogni allenatore avere buona parte della rosa già ad inizio luglio, sarebbe un grande vantaggio. Il mercato? Ripeto, spero che ad inizio luglio la squadra sia fatta per buona parte, poi ovviamente capiremo dove eventualmente intervenire per correggere qualcosa. Papu Gomez? E’ un bravo calciatore, ma parla troppo…", sorride Montella. Che poi precisa: "Io comunque ora sono concentrato solo sulla gara di domani che potrebbe permetterci di raggiungere l'obiettivo prefissato ad inizio stagione".

Scelte di formazione

"Modulo? Cambierà pochissimo, giocheremo con le tre punte, poi se sono schierate in modo diverso cambia poco. La cosa più importante è l'interpretazione, dipende dalle caratteristiche dei giocatori. Bacca e Lapadula insieme? Devo schierare la formazione migliore dal punto di vista tattico, possono giocare insieme e probabilmente questo è il momento giusto per farlo, anche se c’è bisogno di determinate accortezze. Sosa è cresciuto molto nel ruolo di regista, Locatelli è un ragazzo con delle qualità immense, abbiamo rischiato tutti qualcosina e lui si è comportato nel migliore dei modi e avrà un grande futuro. Montolivo? Riesce a dare ai tempi giusti alla squadra e a interpretare meglio le varie situazioni di gioco. Pasalic? E' arrivato che non sapeva bene l’italiano, ho sempre pensato che era un ragazzo intelligente e sono contento di allenarlo come anche gli altri. Sono orgogliosi i tutti", ha proseguito Montella.

Sull’Europa League e la stagione rossonera

"Abbiamo l'1% di vantaggio, dipende tutto da noi, dobbiamo contare solo sulle nostre forze e questo è un vantaggio. C’è tanto traffico per l’Europa, ma noi ci siamo. Molto passerà dalla gara con il Bologna. Sono soddisfatto della stagione, abbiamo sperato di rientrare in Europa dalla porta principale ma ora c’è l’Europa League e sono felice di poter lottare per questo obiettivo. Abbiamo vinto a Doha, siamo usciti in Coppa Italia lottando fino alla fine contro la Juventus e siamo vicini all’Europa. Finire davanti all’Inter? Sarebbe la prima volta negli ultimi anni, sarebbe bello", ha proseguito Montella. L’allenatore rossonero ha poi aggiunto: "La squadra è in crescita, sono molto soddisfatto di questo. Manca ancora la prima vittoria alla nuova società? Anche io sono fermo a 99 vittorie in Serie A. La proprietà sta lavorando in maniera eccellente, anche se la mia concentrazione è solo sulla gara di domani", ha concluso Montella.