Nel processo di primo grado la condanna di Daniele De Santis era di 26 anni. L’ultrà presente in aula al momento della decisione della corte d’Appello
E' stata ridotta la pena inflitta in Primo Grado a Daniele De Santis dalla corte d’Appello di Roma. L'ultrà è stato ritenuto colpevole e condannato a 26 anni per la morte di Ciro Esposito, il tifoso napoletano scomparso al Policlinico Gemelli dopo 53 giorni dal ferimento. De Santis adesso dovrà scontare 16 anni di reclusione. La riduzione della condanna a è stata motivata, dalla prima Corte d'assise d'Appello di Roma, dall'assoluzione dall'ulteriore reato di rissa contestato, nonché dall'esclusione dell'aggravante dei futili motivi e della recidiva.