Juventus, Allegri dopo il Barcellona: "Buon test, la squadra c'è"

Serie A
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus (getty)

L'allenatore bianconero dopo il ko per 2-1 contro i blaugrana: "Bello show, contento dell'allenamento che hanno fatto i ragazzi. Insieme non abbiamo fatto neanche una cena... Ora l’importante è tornare in Italia e prepararci per la Supercoppa e per il campionato al meglio". Su Bernardeschi: "Vedremo se verrà ufficializzato"

Nonostante la sconfitta per 2-1 contro il Barcellona, segnali positivi per Massimiliano Allegri e la sua Juventus. La prima amichevole della stagione, davanti a quasi 80 mila spettatori al MetLife Stadium del New Jersey, è archiviata: “È stato un bellissimo show”, ha commentato dopo il 90’ il tecnico bianconero, che ha già visto troppe prime partite per sbilanciarsi: “È stato un buon allenamento, e sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi: singolarmente buone cose, di squadra siamo ovviamente indietro”. Tante novità in campo per i bianconeri, con la rosa al completo  solo da qualche giorno: “Insieme non abbiamo fatto neanche una cena, solo il pranzo prima della partita. Primo collaudo anche dal punto di vista fisico: “Ottimo test, soprattutto per vedere a che punto siamo fisicamente, con quelli che hanno lavorato di più”.

"Bernardeschi? Vediamo se verrà ufficializzato"

Il 13 agosto, a Roma, ci sarà la Supercoppa, prima sfida ufficiale per i bianconeri: “L’importante è tornare in Italia e prepararci per la Supercoppa e per il campionato al meglio”, ha continuato Massimiliano Allegri. Nella tarda sera americana, quasi l’alba in Italia, la Juve è volata a Boston, dove ritroverà Rugani e, martedì, probabilmente Bernardeschi: “Vediamo se verrà ufficializzato”, ha concluso l’allenatore bianconero. Che, forse, si aspetta anche un altro colpo: “Abbiamo una bella rosa, ma poi vedremo”. Dopo la sfida con il Barcellona ha parlato anche Giorgio Chiellini, che dopo tanti anni non avrà più al suo fianco Leonardo Bonucci: “Non è mai facile affrontare Messi e Neymar, farlo poi quando ancora non si è al top della condizione diventa ancora più complicato”, ha detto il difensore. “Oggi comunque è stato un buon test e qualcosa di buono l'abbiamo già fatto vedere, questa era la cosa importante”.