Hellas Verona, Zuculini: "Voglio tornare il prima possibile"

Serie A
Franco Zuculini, centrocampista dell'Hellas Verona (lapresse)
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Il centrocampista gialloblu al lavoro per riprendersi dall'infortunio al crociato: "Non vedo l'ora di tornare in gruppo, sono carico per il nuovo anno". Sulla promozione: "Mi sono infortunato proprio quando le mie prestazioni erano in crescita, sono contento di aver dato il mio contributo"

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Franco Zuculini viaggia a grandi passi verso il rientro, pronto a tornare il prima possibile ad allenarsi con la squadra. Il centrocampista gialloblu, reduce da una brutta rottura del legamento crociato del ginocchio, sta proseguendo in questi giorni il percorso di riabilitazione presso Isokinetic di Verona: insieme a lui al lavoro anche l’ex Latina Riccardo Brosco, impegnato con gli esercizi riabilitativi utili a permettergli di mettersi al più presto al servizio di Stefano Pecchia. “Voglio tornare il prima possibile, qua all'Isokinetic mi stanno aiutando tanto”, ha ammesso Zuculini in un’intervista. “Non vedo l'ora di tornare in gruppo, sono carico per l'anno nuovo. Mio fratello (Bruno, giocherà anche nella prossima coi gialloblu) mi tiene informato sulle cose che stanno succedendo, anche questo mi aiuta a restare concentrato sul mio obiettivo”.

"Sto migliorando, sto percorrendo un percorso lungo"

Sulla sua condizione, Franco Zuculini è sicuro: “Fisicamente sto migliorando molto, tra poco tornerò a correre. Sto percorrendo un percorso lungo, ma per fortuna la mia gamba sta rispondendo bene alle terapie. Gli esercizi di riabilitazione sono spesso ripetitivi, quindi è importante anche l'aspetto psicologico. Qui a Isokinetic ho trovato uno staff preparato che mi dà sempre una carica speciale per affrontare il tutto con l'atteggiamento giusto”. Una battuta, poi, sulla vittoria che ha permesso all’Hellas di tornare in Serie A: “Il mio ricordo della promozione? Mi sono infortunato proprio quando le mie prestazioni erano in crescita, sono contento di aver dato il mio contributo. L'importante è aver centrato l'obiettivo. Ripartiamo da quel gruppo, che è stato fondamentale. Voglio ringraziare i miei compagni, che mi sono stati vicini in questo anno un po' particolare, proprio a causa dei piccoli infortuni che ho dovuto affrontare. Oltre a mio fratello, sento spesso anche i compagni, mi scrivono chiedendomi come sto. Mi fa molto piacere sentire il loro affetto, spero di rivederli presto”.