Juve: alla scoperta di Fabrizio Caligara, debuttante al Camp Nou

Serie A
Caligara in campo con la maglia della Juventus (Getty)
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La serata di Champions League non ha regalato soddisfazioni alla Juventus, Fabrizio Caligara però ricorderà la notte di Barcellona per sempre. Il classe 2000 ha giocato infatti la prima partita ufficiale in bianconero

“Caligara! Sì, lui ha qualità”. Già nell’ottobre del 2016 Allegri si era sbilanciato sulle doti del ragazzo. Un’investitura non da poco per Fabrizio Caligara, diciassette anni compiuti ad aprile, che in Catalogna è sceso in campo con chi fino a poco tempo fa poteva solo guardare in tv (per citare le sue parole). Forse al Camp Nou non si sarà trovato così a disagio a condividere lo spogliatoio con compagni più anziani di lui, dato che nelle giovanili è sempre stato sotto età, promosso ogni volta tra i più grandi. Caligara, nato a Borgomanero in provincia di Novara, ha mosso i primi passi nelle giovanili dell’Inter e poi con la Pro Vercelli, prima di diventare bianconero nel gennaio 2013. Nella Primavera della Juventus ha trovato Fabio Grosso, attuale allenatore del Bari, che gli ha dato fiducia. Caligara ha sempre dimostrato di meritarsela, fino all’esordio in uno degli stadi più importanti d’Europa. A fine partita è arrivato, come è normale per un Millennial, il ringraziamento su Instagram a chi ha creduto in lui: "Serata indimenticabile onorato di esordire in una serata così importante sopratutto in uno scenario come il Camp Nou di fianco a questi campioni che sin da piccolo si guardavano solo in TV. Il sogno che si aveva da bambini si è trasformato in realtà, ringrazio la mia famiglia che mi è stata sempre vicina anche nei momenti più difficili e ha creduto in me, la mia ragazza che mi è sempre vicino in tutto e mi da la forza di non mollare mai, ringrazio tutti i miei compagni di squadra che mi hanno aiutato a realizzare questo sogno e ringrazio le persone che hanno creduto in me . SERATA INDIMENTICABILE".

La giovane Juventus cresce

Caligara ha esordito in Champions League a 17 anni e 154 giorni con una precocità notevole, anche se lontana dal record assoluto di 16 anni e 87 giorni che appartiene a Celestine Babayaro. Allegri ha aggregato il ragazzo alla prima squadra questa estate per le gare dell'International Champions Cup e per la maggior parte delle sessioni di allenamento. Caligara è un centrocampista mancino che sa giocare anche a destra, bravo nel pressing e nel gioco di prima. Per lui la Juventus ha in mente un percorso di crescita che lo porterà altrove in prestito biennale, sul modello degli esperimenti di successo Lirola, Spinazzola e Cassata. Per Caligara potrebbe essere solo l’inizio di una carriera importante.