Sassuolo-Juventus, Allegri: "Dybala sarà il n.1. Nessun caso Higuain"

Serie A
I ragazzi di Allegri battono il Sassuolo e rimangono in vetta al campionato (Getty)

La tripletta di Dybala riempie di Joya la partita, la Juventus non molla la vetta del campionato e batte il Sassuolo: "Paulo diventerà il numero uno al mondo. Che giocatore Matuidi. E Higuain deve allenarsi con serenità". Queste le parole dell'allenatore bianconero nel post partita di Sky Sport

Vietato sbagliare l’approccio, dimenticare la sconfitta di Barcellona: sì, la Juventus ha le idee chiare e non perdona il Sassuolo. I neroverdi dimostrano di essere una squadra viva e preparata, ma la differenza alla fine la fa sempre la qualità. Il genio.  E allora, al 16’, da un mancino scocca una pennellata meravigliosa. Piacere, Paulo Dybala: sempre lui, una Joya immensa. Sesto gol in questo inizio di Serie A per l’argentino, una sentenza. Difficile fare appello alla causa, e così i ragazzi di Bucchi a inizio ripresa 'beccano' un altro gol: l'autore? Ancora quel 10, che prende il tempo su tutti, e con un sinistro da calcetto disegna la sua doppietta. Show. Perché quello che tocca diventa oro, come la punizione al 17' del secondo tempo: roba assurda. E così Allegri fa 4 su 4 e raggiunge l'Inter in testa alla classifica: "I paragoni non servono per Dybala, Paulo ha la possibilità di diventare il più grande al mondo. E' su un ottima strada ma ha ancora molti margini di miglioramento", queste le parole di Allegri nel dopo partita di Sky Sport.

"Gestione da migliorare"

Non è tutto perfetto, per Allegri c'è ancora molto da lavorare: "Ci sono stati degli errori, anche nel primo tempo, abbiamo cominciato a dribblare troppo. Non ci dobbiamo mai disunire e non fare come a Barcellona. Dobbiamo gestire meglio, ci sono troppi momenti pericolosi. Ci sono errori che capitano. Ma già dopo il primo tempo siamo stati troppo singoli nel gioco. Ci vuole più velocità nel passaggio, cercando il secondo gol. Sbagli 2-3 palloni, capita, ma non ti devi disunire. Oggi è successo in un paio di momenti sul doppio vantaggio. Sono momenti pericolosi, capitano nelle partite e ci vuole una gestione migliore".

L'importanza di Matuidi

"Matuidi? Ha una qualità straordinaria, sta zitto e corre. Ah, poi sa giocare a calcio, è una fortuna averlo con noi. Per centrare gli obiettivi ci vuole molta sostanza. Higuain? Beh, ha fatto una buona gara, ma gli è mancato il gol. Quando tornerà a segnare sarà di nuovo il calciatore decisivo che ci ha abituato. Capita di non segnare, deve continuare ad allenarsi con serenità" E la classifica? "Siamo solo all'inizio, l'Inter sta facendo delle ottime cose e sarà una protagonista del campionato insieme al Napoli e al Milan".