Juventus-Fiorentina: Chiesa-Simeone, pericoli bianconeri nel nome dei padri

Serie A

Gianluca Maggiacomo

Dai padri ai figli. Federico Chiesa e il Cholito Simeone allo Stadium proveranno a far male alla Juve. Come fatto in passato da Enrico e Diego
Chiesa-simeone

Nel big-match dell’Allianz Stadium di Torino Federico e Giovanni tenteranno di imitare Enrico e Diego, che in passato sono stati protagonisti di partite memorabili contro i bianconeri, dove non sono mancati i gol. Spesso molto pesanti

Nel nome dei padri. Prima erano Enrico e Diego. Oggi sono Federico e Giovanni. Ruoli diversi in campo. Stessi cognomi a tracciare la continuità: Chiesa e Simeone. All’Allianz Stadium di Torino i due baby talenti della Fiorentina affronteranno la Juventus. Per loro non sarà una sfida qualsiasi. Non fosse altro perché i loro papà, da giocatori, hanno regalato un bel po’ di dispiaceri ai bianconeri. Chiesa e Simeone da una parte, la Juve dall’altra. Ieri come oggi. Passato e presente. Sfide epiche, gol e lotte-scudetto. Quando la Juve si trovava davanti Chiesa o Simeone senior erano sempre scintille. Stasera contro la difesa bianconera ci saranno i figli, per la prima volta in coppia dopo averla affrontata separatamente.

 

Chiesa e il gusto di segnare alla Juve

Enrico Chiesa e Diego Simeone, che hanno giocato insieme nella Lazio nella stagione 2002-03, sono stati due acerrimi rivali della Juventus negli anni a cavallo tra i Novanta e i Duemila. L’ex attaccante genovese ai bianconeri ha segnato sette gol in carriera. I primi tre nella stagione 1995-96, quando vestiva la maglia della Sampdoria. Poi è passato al Parma. E in ognuna delle tre annate in Emilia ha sempre punito la Juventus almeno in un confronto stagionale. Cosa che ha poi fatto anche nel campionato 2000-01, quando era alla Fiorentina, club in cui adesso milita suo figlio Federico.

 

Cholo: quante scintille contro la Juve

E che dire allora delle sfide tra Diego Simeone e la Juve? Con la maglia dell’Inter o con quella della Lazio, il confronto contro i bianconeri era sempre una partita da ricordare. Memorabili i suoi duelli a centrocampo con Edgar Davids o con Antonio Conte: forza, agonismo e determinazione. E non sono mancati i gol. L’attuale allenatore dell’Atletico Madrid ha segnato ai bianconeri solo due reti. Ma sono state pesantissime. Tutte e due sono arrivate nella stagione 1999-00, quando il Cholo giocava con la Lazio. La prima nella determinante sfida-scudetto in casa della Juve: 1-0 per i biancocelesti, che all’ultima giornata strapparono i titolo ai bianconeri. Poi il gol nel ritorno dei quarti di Coppa Italia che fu fondamentale per eliminare la Juve dalla corsa al trofeo.

 

Questione di famiglia

Dai padri ai figli. A suon di buone prestazioni e gol. Enrico e Diego hanno tracciato la via. Federico e Giovanni  hanno cominciato a seguirne le orme. Chiesa junior, classe 1997, contro la Juventus ha esordito in Serie A nella prima giornata della passata stagione e, nella gara di ritorno al Franchi, ha disputato una delle sue migliori partite da quando è sbarcato tra i professionisti sfiorando anche il gol. Il suo sogno adesso, manco a dirlo, è segnare a Buffon, una sua vecchia conoscenza, dato che il portiere bianconero è un amico storico di papà Enrico sin dai tempi in cui tutti e due erano a Parma. Federico, a dire il vero, alla Juve ha già segnato quando giocava nella Primavera Viola. Ma farlo con la maglia della prima squadra avrebbe tutto un altro sapore.

 

Il dna dei Simeone

Chi, da attaccante puro, si è già tolto la soddisfazione di segnare ai bianconeri è il 22enne Cholito. E non uno, ma ben due gol. È accaduto in Genoa-Juve della scorsa stagione, con i rossoblù che a fine gara portarono a casa i tre punti. Quel giorno, era il 27 novembre 2016, uno dei primi a festeggiare la doppietta di Giovanni fu papà Diego. Che, da Madrid, espresse la sua gioia su Instagram con una foto che la dice lunga su quanto la rivalità con la Juve sia una cosa seria e sentita in casa. Dopo aver steso i bianconeri lo scorso anno, il Cholito dichiarò: "Prima della partita mio padre mi ha raccontato il gol che segnò lui nel 2000 e mi ha detto: 'Ora tocca a te'. Ero sicuro che avrei segnato perché nel sangue ho il dna della famiglia Simeone".

EMOCIONANTE

Un post condiviso da Diego Pablo Simeone (@simeone) in data:

 

Fede-Cholito, destino comune

Chiesa e Simeone junior si sono incontrati questa estate nel ritiro della Fiorentina dopo aver esordito in A la passata stagione. Tra di loro il feeling è già buono. Tutti e due hanno giocato tre partite in questo inizio di campionato e hanno messo a segno una rete a testa. Il Cholito si è sbloccato alla 3^ giornata nel 5-0 rifilato all’Hellas Verona, Federico nel turno successivo nel 2-1 inflitto al Bologna al Franchi. Ora davanti a loro hanno la Juventus. A Firenze in tanti già stravedono per questa coppia di figli d’arte oggi attesa da un importante banco di prova allo Stadium. Far bene a Torino contro la Juve per chi veste il Viola non è una cosa da poco. Per Federico e il Cholito, dati i padri, potrebbe avere un sapore speciale.